Casello autostradale, se ti arriva questa multa puoi farla togliere: non regalare i tuoi soldi
Pagare una multa salata non è mai una cosa a cuor leggero. Se vi è capitato un imprevisto durante il pagamento del pedaggio non perdete la calma e raggiungete quanto prima un Punto Blu o presentate ricorso se vi è stata comminata per errore
Avere un imprevisto al casello, non è una possibilità particolarmente remota. Può capitare di ritrovarsi in autostrada senza contanti sufficienti, e senza la possibilità di usare una carta di credito e un bancomat.
Così come può accadere che al casello di ingresso la macchina distributrice non funzioni oppure che per distrazione si imbocchi la corsia del Telepass pur non avendo l’apposito dispositivo a bordo.
In tutti questi casi la prima cosa da fare è premere l’apposito pulsante di “Richiesta assistenza” e spiegare la situazione all’operatore. Se la situazione non è risolvibile al momento, viene emesso uno scontrino di Rapporto Mancato Pagamento Pedaggio (RMPP). Se il problema sta nell’aver smarrito il biglietto ritirato al casello di ingresso, purtroppo l’importo calcolato viene considerato sulla base della stazione più lontana di entrata.
Si tratta in realtà di uno scontrino, che identifica il veicolo, indicando classe e targa, e che riporta la data e l’orario del transito nonché il totale da pagare. Con questo documento, nei giorni successivi, si potrà procedere al pagamento del pedaggio autostradale, senza peraltro incorrere in maggiorazioni di nessun tipo.
Cosa potrebbe accadere per il mancato pagamento del pedaggio
Il pagamento del pedaggio autostradale può essere effettuato nei 15 giorni successivi al transito senza nessuna maggiorazione. Nel momento in cui questa scadenza non viene rispettata, la somma viene invece maggiorata con gli oneri di accertamento e si procederà inoltre con il recupero forzoso del credito, il che comporta ulteriori spese, ovviamente a carico del debitore.
Se si ritiene di aver ricevuto una multa ingiusta per una violazione in autostrada oppure c’è il timore di prendere una multa a causa di un episodio che può essere facilmente equivocato, si può agire in due diversi modi. Il primo è quello di recarsi ad un Punto Blu vicino, al cui interno, tra le altre cose, c’è anche la possibilità di aprire una procedura di conciliazione per le contestazioni di mancato pagamento, allegando la documentazione a proprio favore.
Il secondo metodo è valido se la multa è già stata emessa e recapitata, qualora ci siano le condizioni si può tentare di annullarla facendo ricorso, come per una qualsiasi sanzione amministrativa, al giudice di pace oppure al prefetto.