Benzina gratis con il trucco del cartone: centinaia di litri rubati così
Negli ultimi mesi ci siamo tutti scontrati con la problematica dei prezzi sempre crescenti dei carburanti che utilizziamo abitualmente per le nostre auto. Chiunque infatti recandosi alla pompa di benzina si sarà accorto di come il rialzo dei carburanti vada a pesare direttamente sulle nostre tasche. Con questo trucchetto però si può fare il pieno totalmente gratis e molti lo hanno già utilizzato…
Da automobilisti navigati sappiamo benissimo che i costi legati ai nostri mezzi negli ultimi anni siano saliti inesorabilmente. A causa di un fenomeno come quello dell’inflazione infatti praticamente il prezzo di qualsiasi tipo di bene ha visto un importante rialzo.
Questo vale anche per tutti i servizi e i beni legati all’utilizzo della nostra auto hanno fatto lievitare i costi per il mantenimento e l’utilizzo dei nostri mezzi a prezzi mai visti prima. Per fronteggiare la situazione molti hanno iniziato a considerare soluzioni per poter risparmiare ad ogni km percorso ma c’è poco da fare se gli aumenti si sono attestati negli ultimi mesi tra il 10 e il 12%.
Qualcuno a questo punto ha dato proprio sfogo alla propria creatività e ha messo appunto questo trucchetto con cui è riuscito a recuperare diversi litri di carburante completamente gratis.
Ecco il trucchetto per fare benzina gratis non ci crederete
Una cosa è certa è che nel nostro paese la gente non si faccia certo scrupoli a trovare delle falle nel sistema che gli permettono effettivamente di non pagare un centesimo quando c’è di mezzo una spesa da fare. Sembra quasi che queste persone siano lì intente a mettere a punto questi metodi proprio per fregare il prossimo per avvantaggiarsi né chiaramente personalmente.
In questo caso specifico il colpevole si è lanciato in questo esperimento che per un paio di volte è risultato funzionante. Effettivamente infatti l’uomo è riuscito a completare ben due pieni alla sua auto semplicemente utilizzando questo metodo.
Recandosi infatti alla pompa di benzina quando non era nessuno presente l’uomo inseriva nella fessura da cui vengono stampati gli scontrini un pezzo di cartone che di fatto ne bloccava La fuoriuscita.
In questo modo ogni qualvolta c’era un problema al cliente di turno che non riusciva per qualche motivo ad erogare il carburante come da funzionamento classico stampava uno scontrino che però a causa del pezzo di cartone non poteva essere ritirato dal cliente. L’uomo a questo punto tornato qualche ora dopo alla macchinetta rimuoveva il pezzo di cartone e si appropriava di tutti gli scontrini accumulati nel tempo e andava a ritirarli per usufruirne personalmente.