Antonino Cannavacciuolo, avete mai visto la sua auto: ha la sua stessa età
Nel Garage di Villa Crespi, importante dimora stellata dello chef Antonino Cannavacciuolo, si nascondono auto storiche da 5 stelle! Una in particolare è davvero da buongustaio e non solo in cucina
Il nome di Antonino Cannavacciuolo è legato in maniera indissolubile al mondo della cucina stellata, oltre che a quello della televisione, grazie a programmi come Cucine da Incubo e Masterchef Italia, che hanno aumentato a dismisura la popolarità dello chef. Se è noto il suo amore per cibo e per il calcio, tifosissimo del Napoli, molti invece trascuravano la sua passione per le auto di cui possiede modelli incredibili.
Sempre sulla cresta dell’onda con i suoi ristoranti e resort di lusso oltre che protagonista indiscusso di tante trasmissioni di successo, Antonino Cannavacciuolo infatti, condivide con altri chef una vera e propria passione per i motori.
Lo chef campano, nel corso degli anni, ha guidato diverse vetture, dalla vecchia 500 alla R4, passando per la Mercedes ML alla Maserati Gran Turismo. Nel garage di Antonino non ci sono solo auto recenti ma alcune sportive e youngtimer quali Porsche 911, 112 Abarth e 127 Sport.
Ma chi segue Antonino Cannavacciuolo su Instagram ha sicuramente notato un’immagine che lo ritrae al fianco della sua auto preferita. Il pubblico è sempre curioso di conoscere aspetti legati alla vita quotidiana degli chef. Si tratta di un pezzo di storia dell’automobilismo italiano, che lo chef guida con grande piacere ed orgoglio.
Quel “Deltone” sul lago di Como
Da quando è diventato testimonial Volvo, Antonino utilizza abitualmente un modello XC90, ma quando può si rifugia nel suo “gioiellino” dal valore di mercato incredibile. E’ la preziosissima Lancia Delta Integrale in livrea Martini Racing che occupa un posto d’onore nel suo cuore, una vera e propria meraviglia.
Vero fiore all’occhiello della “collezione Cannavacciuolo”, la Lancia Delta è sinonimo di potenza e agilità, garantite dal motore 2.0 16v, capace di spingersi ad una velocità di 206 km/h. E, d’altra parte, il suo design, nel lontano 1979, fu pensato e realizzato da Giorgetto Giugiaro. Una vettura creata per il World Rally Championship, come si evince dalla scritta su una delle porte.
Il “Deltone” è stato prodotto per vent’anni, dal 1979 al 1999. E poi dal 2008 al 2014 è una vettura particolarmente apprezzata dagli automobilisti, il secondo modello più acquistato tra quelli del brand Lancia. Auto sportiva ma di grande tradizione, che Cannavacciuolo ha immortalato all’interno di Villa Crespi, sul lago di Como dove si trova il suo ristorante storico da tre stelle Michelin.