Auto al sole, addio aria condizionata: macchina fresca a costo zero in un minuto
Verrà presto l’ora di metterci in auto con temperature apocalittiche. Un trucchetto per rinfrescare esiste, e non è l’aria condizionata
Si avvicina l’estate, anche se proprio non si direbbe, e come ogni anno ci aspettano temperature torride e condizioni di vivibilità degne del peggior girone dantesco. Con un sole che spacca le pietre e scioglie l’asfalto, ci troviamo a dover fare i conti con l’entrata in auto.
Questo è uno di quei momenti che tanto vorremmo evitare, soprattutto a luglio e agosto, quando il fatidico istante in cui apriamo lo sportello e ci sediamo al posto di comando si trasforma in una terribile sofferenza.
Volante da ustioni, aria irrespirabile, plastiche bollenti: tutto ciò che è rimasto a cuocere dentro l’abitacolo è intoccabile, il che presuppone un doppio problema. Perché non solo sarà impossibile mettersi in marcia nei tempi che avevamo previsto, ma le condizioni del veicolo potrebbero rendere addirittura insicura la guida.
Auto troppo calda? Aria condizionata inutile
In casi come questo è sempre consigliabile contrastare in modo preventivo l’accumulo eccessivo di calore, quantomeno coprendo il parabrezza dall’interno del veicolo con un apposito parasole. Ci aiuterà a mantenere il volante a temperature accettabili e a mettere in moto senza dover aspettare che l’abitacolo diventi finalmente più vivibile.
Ma se non avessimo a disposizione questo strumento, che fare? In molti penseremo che l’unica alternativa possibile sia azionare a palla l’aria condizionata per cercare di abbattere il prima possibile la temperatura. In realtà non c’è nulla di più sbagliato. Accendere il climatizzatore quando l’auto è ancora rovente non farà altro che allungare il supplizio, affaticherà il sistema di condizionamento e il motore. Rimanere con i finestrini chiusi per i primi dieci minuti necessari all’aria condizionata per entrare a pieno regime è altamente sconsigliato, oltre che una sfida praticamente impossibile da reggere.
Abitacolo fresco senza aria condizionata
Nella disperazione dovremmo dar retta al buon senso, che ci offre sempre la soluzione più conveniente sotto tutti i punti di vista. Se abbiamo a disposizione qualche minuto meglio spostare l’auto all’ombra, qualora la trovassimo, e spalancare tutte le portiere con i finestrini abbassati. In questo modo agevoleremo il flusso d’aria fresca e il raffreddamento dell’auto avverrà prima rispetto al tempo che impiegherebbe l’aria condizionata.
Una volta che l’abitacolo avrà raggiunto temperature accettabili, potremo mettere in moto il veicolo e partire percorrendo i primi chilometri con i finestrini sempre abbassati. Solo allora il condizionatore sarà in grado di lavorare a tutta forza e, grazie all’azione preventiva del raffreddamento dell’abitacolo, lascerà fuoriuscire un flusso di aria fresca invece che un colpo di phon.