Fiat Panda 2024, il dettaglio non sfugge agli acquirenti: non c’era mai stato
La nuova Fiat Panda è pronta a lasciarsi il passato alle spalle, ma senza rimpianti. Nel 2024 irromperà un modello rivoluzionario
La grande riforma elettrificata del Gruppo Stellantis inizia a dare i suoi primi frutti, superando ogni aspettativa e lasciando tutti a bocca aperta. Già in chiusura del 2022 il Gruppo ha dimostrato di aver ingranato la marcia giusta e ha raggiunto numeri da record, con un utile netto di ben 16,8 miliardi di euro.
Il segreto di tanto successo risiede nel suo piano strategico e lungimirante da qui al 2030, che vede nell’elettrificazione, nello sviluppo software e nella rilancio di modelli iconici in versione 2.0 i capisaldi di una crescita sempre a doppia cifra.
Non è un caso che nel 2022 Stellantis ha visto un incredibile aumento del 41% nelle vendite globali di veicoli elettrici a batteria, raggiungendo un totale di 288.000 unità. Per il 2024 il suo portafoglio di veicoli elettrici sarà più che raddoppiato, arrivando a ben 47 modelli. Per poi passare a più di 75 tipologie diverse di veicoli elettrici entro il 2030.
Una Panda lunga 4 metri
Tra questi ci sarà anche la nuova Panda, un’auto che sarà la degna erede di un modello che fin dal suo primo lancio ha segnato una svolta epocale nella storia dell’automobilismo italiano. Il nuovo modello sarà molto diverso da quello attuale, noto per le sue dimensioni compatte e per le dotazioni essenziali ma sufficienti a garantire comunque tutto ciò che si aspetta debba fare una city car “sui generis” come la Panda.
La nuova versione, che punterà tutte le aspettative dei fan su l’elettrificazione, avrà anche dimensioni completamente differenti da quelle attuali. Con i suoi 4 metri, la nuova Panda si rivolgerà ad un pubblico più ampio, facendo un vero e proprio salto di segmento che non sarà apprezzato solo in Italia, ma che troverà un riscontro più ampio dell’attuale anche sui mercati esteri.
Un mini SUV clone della futura Citroën C3?
Anche se avrà molto in comune con la futura Citroën C3, di cui sarà probabilmente cugina condividendo la stessa piattaforma di produzione, la Panda del futuro avrà più le sembianze di un mini SUV compatto rispetto a quelle della semplice utilitaria di oggi. Questo cambio di look le permetterà di conquistare un posto distintivo all’interno del segmento più quotato e affollato del mercato. Per vederla in concessionaria dovremo aspettare il 2024 a data da destinarsi, ma si prevede per inizio anno.
La nuova Fiat Panda stupirà in molti grazie alle sue dotazioni, tra cui per la prima volta in assoluto troviamo anche i fari a LED, e le sue prestazioni, con le possibili motorizzazioni da 80 a 115 cavalli e con la probabile attesa anche di un 1.3 litri turbo da 120 CV. Le versioni completamente elettriche, che saranno le uniche a sopravvivere dopo il 2030, promettono un’autonomia compresa tra 350 a 450 chilometri. Lo stabilimento di produzione non è ancora stato rivelato ufficialmente, tuttavia, le voci che circolano sussurrano che la scelta ricadrà sulla pianta di Stellantis a Kragujevac, in Serbia, dove per anni è stata prodotta la Fiat 500L.