Attento a questo controllo: se fai benzina così sei rovinato | Ti rubano al 100%

In questa delicata fase storica, contraddistinta da una forte inflazione e da aumenti generali dei prezzi a prescindere dal settore, anche quello dei carburanti è in sofferenza: ed è importante fare dei controlli per evitare possibili truffe.

Fare benzina, o metter carburante in generale, sta diventando sempre più quasi un lusso per molte persone: intere famiglie in difficoltà che non sanno come sbarcare il lunario. E, ora, devono anche fare attenzione ad altri rischi.

Tra i vari rincari di cui si parla ormai nel quotidiano, quello dei carburanti viene percepito da un numero crescente di persone come uno dei più influenti, e per certi versi è davvero così: mettere benzina, in senso lato, a volte è piuttosto complicato.

Può diventarlo, in alcuni casi, non soltanto dal punto di vista economico, vale a dire per l’incapacità di avere le risorse, la liquidità sufficiente per poter riempire il proprio serbatoio. Al contempo, occorre aprire bene gli occhi.

Stando ai racconti di alcuni automobilisti, vox populi e commenti postati su diversi social tra quelli più popolari, ci sarebbe un rischio, quello di imbattersi in una sorta di possibile truffa ‘digitale’, diciamo così, che riguarderebbe i carburanti.

Benzina, automobilisti: fate attenzione a questi aspetti

Di che cosa si tratterebbe? E, soprattutto, cosa c’è di vero? Proviamo a mettere insieme i pezzi e ad ipotizzare, in caso di veridicità di queste ipotesi, a che cosa sarebbe opportuno guardare con attenzione per evitare ogni sorta di rischio.

Ciò di cui alcuni parlano sarebbe riferito ad un discorso di taratura digitale dei distributori negli ambiti delle erogazioni dei carburanti. Si consiglia sempre, una volta effettuato il pagamento, di ritirare il regolare scontrino emesso per poter confrontare l’effettivo quantitativo di carburante.

Un’altra cosa importante da fare sarebbe quella di controllare l’azzeramento del contatore dei distributori di modo che ad ogni passaggio di auto, l’automobilista riscontri la funzionalità della corretta quantità di carburante.

Automobilisti e carburante: aiutarsi e farsi aiutare

Uno dei consigli che in genere gli stessi professionisti del settore sono soliti dare è quello, in caso di dubbio sul funzionamento o sulle modalità in cui far partire l’erogazione automatica del carburante, chiedere aiuto.

In modo particolare, se il cliente ha dei dubbi su come funzioni la modalità self service potrebbe sempre chiedere aiuto e il supporto al personale che lavora presso il distributore, dunque passare alla modalità ‘servita’.

In questo senso, il professionista garantirebbe la corretta erogazione del carburante senza nessun tipo di problema, facendo sì che non corrano rischi di errori.