Casello autostradale, non farlo mai più: multa e arresto dalla polizia
Non pagare il casello è piuttosto pericoloso per la vostra fedina penale e soprattutto per il vostro conto in banca! In alcuni casi, non pagare il pedaggio è reato di insolvenza fraudolenta
Potrebbe succedere di scoprire, solo al casello, di non avere soldi a sufficienza per pagare il pedaggio. L’automobilista diligente che non può pagare al casello deve rivolgersi al casellante e farsi consegnare un documento chiamato “rapporto di mancato pagamento del pedaggio“. Grazie a questa sorta di scontrino, potete saldare senza tasse o maggiorazioni l’importo mancante entro e non oltre i quindici giorni dal fatto.
Chiaramente nessuno verrà rinchiuso entro i limiti dell’autostrada per essere trattenuto fino a quando non avrà saldato il debito, per cui è possibile rimanere tranquilli senza farsi prendere dal panico. Ma c’è chi è molto furbo e trova il modo di evitare questa incombenza.
Ad esempio i “furbetti del Telepass” che sono veloci come Speedy Gonzales. Alcuni automobilisti per non pagare il pedaggio, si accodano ai mezzi muniti di Telepass e grazie a questo stratagemma riescono a utilizzare l’autostrada senza mai pagare.
Un altro metodo più elaborato consiste nel fingere di non avere soldi e chiamare l’addetto al casello di turno che può rilasciarvi un documento che vi invita a saldare il pedaggio entro pochi giorni…per poi sparire nel nulla.
Cosa succede se non si paga il pedaggio
Qualora si scelga, per un qualsiasi motivo, di non versare il pagamento dovuto alla Società Autostradale entro e non oltre i canonici 15 giorni dalla data in cui è stato emesso lo scontrino, si verrà obbligati a sostenere anche ulteriori costi di accertamento, secondo quanto disposto dall’articolo numero 176 del Codice Stradale.
Superata la scadenza dei 15 giorni, senza aver ancora versato la somma richiesta, l’autostrada informerà la Polizia Stradale che, a quel punto, emetterà a carico dell’automobilista una sanzione amministrativa dall’importo variabile, ma compreso in un range che va dagli 87 euro sino ai 345. A questa multa, inoltre, sarà aggiunta anche la decurtazione di 2 punti dalla patente. In più, le autostrade potranno procedere, dopo tutti gli avvisi pervenuti tramite raccomandata, al recupero dei crediti dovuti, con l’aggiunta di tutte le eventuali spese di natura legale e di mora.
Passare con la sbarra alzata da qualcun altro è ancora già grave in quanto si tratta di una vera e propria truffa come recita l’articolo 641 del Codice Penale che dice anche: “L’insolvenza fraudolenta è punibile con una sanzione fino a 516 Euro e fino a due anni di reclusione“.