Patente, se hai questa malattia non te la rinnovano: milioni di documenti nel cestino

Patente, se hai questa malattia non te la rinnovano: milioni di documenti nel cestino

Il rinnovo della patente si ottiene solo a seguito dell'esito positivo della visita medica - solomotori.it

Il rinnovo della patente si ottiene solo a seguito dell’esito positivo della visita medica – solomotori.it

Non è detto che ai soggetti colpiti da patologie croniche sia precluso il rinnovo, alcune malattie però non lo consentono

Il rinnovo della patente non è una mera formalità burocratica. Per ottenere l’abilitazione alla guida bisogna soddisfare alcuni requisiti di idoneità psicofisica che negli anni potremmo aver perso a causa dell’età o della comparsa di nuove patologie.

Guidare è una pratica che necessita la massima attenzione e una prontezza di riflessi adeguata per intervenire con estrema rapidità laddove possano presentarsi situazioni di rischio. Ma non è solo una questione di riflessi, è un’attività in cui l’integrità del nostro stato di salute è la chiave per la sicurezza.

Ragione per cui non sempre è concesso il rinnovo. Soprattutto ai soggetti che soffrono di patologie croniche che possono compromettere le abilità e l’attenzione, se non addirittura impedire di rimanere vigili durante la guida. Pensate al pericolo di trovarsi di fronte un altro conducente che a causa della sintomatologia della sua malattia possa svenire e perdere il controllo del mezzo. Sarebbe una strage.

Rinnovo sì, ma a certe condizioni

Ragion per cui è bene non mettersi mai alla guida se si soffre di alcune patologie invalidanti, anzi, la normativa parla chiaro, obbligando qualsiasi conducente a denunciare la comparsa di qualunque sintomo relativo allo stato di salute all’autorità competente dell’ASL che provvederà a valutare con attenzione caso per caso e a decidere se sussistono i requisiti per confermare l’abilitazione alla guida.

Talvolta è sufficiente sottoporsi a una visita specialistica volta ad accertare la gravità della patologia per ottenere un permesso di guida speciale, magari valido solo per qualche anno. In questo caso potrebbe bastare sottoporsi a un ciclo di terapia che preveda l’assunzione di farmaci per tenere sotto controllo la comparsa dei sintomi. In altri casi però la terapia farmacologica non è sufficiente e il rinnovo viene negato.

Anche la convalida della patente nautica è soggetta ad alcuni requisiti sulle condizioni generali di salute – solomotori.it

Le patologie incompatibili

Questo principio di prudenza si applica per il rinnovo di qualunque genere di patente, compresa quella nautica, che a maggior ragione preclude la conferma di validità a soggetti affetti da particolari patologie che sono assolutamente incompatibili con la navigazione. Come per i mezzi terrestri, alcune malattie e affezioni impediscono il rilascio della patente nautica per il comando di imbarcazioni da diporto.

Condizioni come malattie cardiovascolari, diabete, disturbi endocrini, malattie del sistema nervoso, malattie psichiche, dipendenza da sostanze psicoattive, malattie del sangue e insufficienza renale grave sono considerate incompatibili con la sicurezza della navigazione. In alcuni casi specifici però la Commissione medica locale può valutare l’idoneità di soggetti affetti da queste patologie croniche prendendo in considerazione la gravità, il trattamento farmacologico in corso e lo stato delle condizioni psicofisiche generali del soggetto. Ovviamente il tutto è subordinato al primo requisito fondamentale per guidare qualsiasi mezzo, ossia una buona vista. Beninteso, non occorre essere un’aquila.