Autostrade, aumenta il limite di velocità a 150km/h: finalmente siamo salvi

Autostrade, aumenta il limite di velocità a 150km/h: finalmente siamo salvi

Circolazione in autostrada- solomotori.it

In autostrada il limite di velocità in vigore è di 130 km/h – solomotori.it

Sono molti gli italiani a desiderarlo, ma siamo pronti per questo cambio epocale? Ci siamo quasi, a presto la nuova legge

In autostrada non è raro vedere sfrecciare auto lanciate a velocità folli. Spesso mentre tentiamo un sorpasso sono proprio quelle che incalzano da dietro sparando una serie di lampeggi con gli abbaglianti per farsi strada. Si tratta di situazioni un po’ incomode per chi cerca solo di mantenere la propria velocità entro il limite previsto dei 130 km/h, eppure sono circostanze che si verificano sistematicamente.

Molti automobilisti prendono le autostrade come veri e propri circuiti da competizione in cui si sentono liberi di schiacciare sull’acceleratore infischiandosene della propria sicurezza, ma soprattutto di quella degli altri veicoli più lenti di loro. I tanti quattrini spesi per auto super potenti e performanti non gli sono serviti però ad acquisire le più basilari leggi della fisica classica. Tra queste, che il moto è relativo.

Ciò significa che se viaggio appaiato a un’altra auto a 150 km/h non percepirò quella come una velocità considerevole, anzi ci sembrerà di stare “quasi fermi”, ovviamente in relazione all’altro. Questo perché entrambi veicoli si muovono su sistemi di riferimento con velocità simili. Al contrario, quando ci approssimiamo a un veicolo molto più lento di noi, percepiamo immediatamente la grande differenza di velocità, e gli andremo incontro rapidamente dovendolo sorpassare con una manovra un po’ rischiosa.

Due conti alla mano

Per questo è sempre bene rispettare i limiti di velocità, soprattutto in autostrada (dove non si dovrebbe nemmeno scendere al di sotto degli 80 km/h), per evitare di trovarsi di fronte a situazioni poco gestibili. Sempre che si viaggi a 130 km/h si percorrono in un secondo circa 36 metri, distanza che arriva a circa 42 metri al secondo se si viaggia a 150 km/h. Nemmeno il tempo di capire quello che sta succedendo intorno a noi e abbiamo percorso già la lunghezza di mezzo campo da calcio regolamentare.

Meravigliati? Insomma bastano semplici calcoli per arrivare a questi dati, non serve risolvere difficili equazioni. Pensateci bene, perché correre? Aumentare il limite di velocità potrebbe sembrare allettante, ma la nuova proposta sta facendo discutere per i problemi legati alla sicurezza. 

Sta facendo discutere la nuova proposta del Governo di aumentare il limite a 150 km/h – solomotori.it

Quando scatterà il nuovo limite?

Se dovessimo frenare improvvisamente a 150 km/h ci vorrebbero oltre 40 metri per fermarsi. Aumentando la velocità si riduce inoltre la capacità del conducente di percepire i rischi e di reagire tempestivamente. Insomma, la nuova proposta di innalzare il limite a 150 km/h – su cui il Governo dovrebbe prossimamente pronunciarsi – sembra aver alzato un polverone.

Il dibattito è in corso, ma non dimentichiamo che si possono presentare altri effetti collaterali, oltre a quelli relativi alla sicurezza. Secondo le stime di Altroconsumo, se passasse questa modifica, avremmo un aumento dei consumi di carburante, delle emissioni di CO2 e di altri inquinanti. Comunque vadano le cose, il limite dei 150 km/h richiederebbe requisiti specifici da rispettare, come la presenza di almeno tre corsie, un percorso prevalentemente rettilineo e l’installazione di sistemi tutor per il controllo della velocità. Il tempo ci dirà quando e dove le autostrade italiane si potranno trasformare sul modello delle Autobahn tedesche.