Carrozzeria rovinata? In questi casi non puoi circolare | La multa è una stangata
Fintanto che si tratta di qualche graffio e lievi ammaccature, la carrozzeria segnata dal tempo non impedisce di guidare in tutta sicurezza, ma se i danni sono più gravi?
Se pensi di poter circolare liberamente su un’auto mezza scassata, forse dovresti ripassare qualche norma del codice della strada. Eppure non è così raro incontrare sul proprio cammino macchine che assomigliano più a un campo di battaglia che a un veicolo.
Durante tutto il suo ciclo di vita – in alcuni casi estremamente longevo – un’auto può subire qualsiasi tipo di sollecitazione, dalla semplice botta sul paraurti in fase di parcheggio, all’incidente che finisce per compromettere l’integrità dello chassis, al tamponamento che disintegra mezza carrozzeria.
È vero che con i tempi che corrono e i pezzi di ricambio sempre più costosi e difficili da reperire a causa della crisi degli approvvigionamenti, mettere a posto la carrozzeria di un’auto incidentata non sia certo la priorità per un automobilista con un potere d’acquisto limitato. Ma bisogna fare attenzione, perché non sempre è consentito circolare con una carrozzeria malconcia.
Sei sicuro di poter circolare?
Sicuramente non è facile stabilire se l’entità del danno subito ci consente o meno di circolare. Talvolta quello che noi pensiamo essere solo un piccolo colpo sul paraurti, e al quale non diamo nessun valore, può invece trasformarsi in un vero problema a nostra insaputa.
Motivo per cui è sempre consigliabile, subito dopo aver causato un danno considerevole alla carrozzeria, portare l’auto da un esperto in grado di valutare l’entità del problema con un veloce controllo a pneumatici, specchietti, paraurti e a tutte quelle altre componenti più sporgenti che potrebbero compromettere la sicurezza per noi e per gli altri in caso si dovessero all’improvviso staccare dal veicolo durante la marcia.
Perché mantenere il veicolo in perfette condizioni
In situazioni come queste conoscere bene l’articolo 79 del Codice della Strada ti aiuterà a prendere la decisione giusta sul da farsi. Secondo la normativa infatti, il veicolo deve essere mantenuto in ottime condizioni per circolare senza costituire un pericolo per te e per gli altri. Tra le altre cose prescrive un limite al rumore emesso dal nostro mezzo. In caso la carrozzeria sia rovinata al punto da toccare con alcuni pezzi per terra, andremmo a violare proprio questo articolo. Ovviamente la prescrizione include anche i rimorchi, come roulotte e carrelli: anche per loro vale l’obbligo di essere per lo meno presentabili per circolare su strada.
Secondo il Codice della Strada ogni suono che superi i 60 decibel – sia questo il rumore della marmitta che tocca terra o dell’orribile fischio della cinghia di distribuzione – può essere considerato fonte di inquinamento acustico e quindi passibile di sanzioni comprese tra gli 84 e i 355 euro. Insomma, circolare con un catorcio trascurato, che alla lunga può diventare anche una fonte di inquinamento ambientale può costarti relativamente caro, a volte più caro di una semplice messa a punto dal carrozziere.