Benzina, se vai qui la metti scontata: finalmente un regalo a due passi da casa | Fine della tortura
Il tema dei costi dei carburanti è stato al centro del dibattito pubblico per tutto il 2022 e nemmeno con l’arrivo del nuovo anno abbiamo visto segnali incoraggianti da questo punto di vista. Se è vero che il prezzo di alcune fonti di energia ha subito una diminuzione importante in questi primi mesi del 2023, gli automobilisti continuano ad avere pochissime occasioni per poter risparmiare sui loro consumi…
ll destabilizzarsi della situazione politica internazionale negli ultimissimi mesi ha provocato abbastanza velocemente un innalzamento molto importante dei prezzi delle principali fonti di energia. Infatti anche i combustibili fossili più utilizzati nel nostro pianeta hanno cominciato a salire di prezzo senza segnali di diminuzione all’orizzonte.
Per un anno interno ormai abbiamo subito questa situazione non potendo accedere ad altri venditori di combustibili fossili a basso prezzo. Fortunatamente qualcosa si è iniziato a muovere negli ultimissimi mesi ma la situazione rimane ancora complicata per molti.
Esistono però dei metodi per poter risparmiare su ogni pieno di benzina che facciamo alle stazioni di rifornimento. Alcuni di questi sono utilizzati ogni giorno da alcuni automobilisti che continuano a risparmiare centinaia di euro sull’acquisto di benzina.
Con questo metodo non paghi più la benzina
Come sappiamo molto bene o possiamo immaginare i prezzi delle fonti di energia sono molto sensibili all’instabilità politica che eventualmente si crea. Questo chiaramente va a pesare in maniera significativa sulle nostre tasche ed infatti siamo noi automobilisti a subire in maniera diretta questi aumenti.
Tuttavia se siamo attenti nell’utilizzo della nostra auto possiamo effettivamente risparmiare centinaia di euro sui consumi della nostra auto. Se vi trovate anche voi in questa situazione potete effettivamente utilizzare queste tecniche e dire addio ai pieni a doppia cifra.
In Europa infatti come dicevamo poco sopra ogni nazione praticamente ha un prezzo dei combustibili fossili che attualmente risente delle condizioni interne del mercato e quindi può capitare di avere prezzi totalmente differenti anche tra nazioni che confinano tra di loro.
Guardando i prezzi medi nel continente infatti è facile notare come alcune nazioni godano di prezzi dei carburnti decisamente più bassi dei nostri. Paesi come la Turchia, l’Ucraina o la Slovenia per esempio godono di prezzi della benzina che si aggirano tra il dollaro al litro fino ad arrivare agli 1,3 euro al litro. Nel caso di San Marino poi per noi Italiani si prospetta una bella occasione visto che nello stato c’è un prezzo medio della benzina che si aggira intorno ai 1,77 euro.