Bollo auto, puoi chiedere il risarcimento in questo caso: corri a riprendere i tuoi soldi

Il pagamento del bollo è un adempimento fiscale obbligatorio che deve essere effettuato ogni anno dai proprietari d’auto.

Non si tratta di una spesa piacevole, ma di un dovere che ogni automobilista deve assolvere per evitare di incorrere in sanzioni e multe. Il bollo auto è un’imposta regionale che varia in base alla potenza fiscale del veicolo, alla classe ambientale a cui appartiene e alla regione in cui è immatricolato.

E’ importante effettuare il pagamento del bollo auto in tempo utile, poiché l’eventuale mancato pagamento o il ritardo comportano sanzioni e interessi. Inoltre, non effettuare il pagamento per tre anni consecutivi può comportare la cancellazione del mezzo dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico) e quindi l’impossibilità di utilizzarlo lungo le strade se non tramite nuova immatricolazione. Per questo motivo, è bene prestare attenzione alle scadenze e provvedere al pagamento in modo tempestivo.

Infatti è importante ricordare che il pagamento del bollo auto non è una tassa a cui si può sfuggire. Infatti, le autorità competenti sono dotate di strumenti sempre più sofisticati per individuare i veicoli che circolano senza bollo, come ad esempio le telecamere e i sistemi di rilevamento automatico delle targhe. Pertanto, è sempre meglio evitare di correre rischi inutili e pagare il bollo auto in tempo utile.

Ci sono però alcuni casi in cui è possibile chiedere la restituzione dei soldi utilizzati per il pagamento del bollo! Vediamo quali.

Innanzitutto è bene precisare che qual si voglia intraprendere un processo di richiesta di rimborso o di esenzione relativamente al bollo auto, l’ente al quale bisognerà rivolgersi tramite raccomandata, PEC, o attraverso i portali digitali eventualmente messi a disposizione è l’ufficio tributi della regione di residenza.

Doppio versamento
In caso di doppio versamento del bollo auto, è possibile richiedere il rimborso della somma versata in eccesso. Per fare ciò, è necessario presentare la ricevuta dei pagamenti effettuati e una dichiarazione attestante il doppio versamento. Una volta verificata la situazione, l’ufficio preposto provvederà a rimborsare la somma versata in eccesso.

Pagamento in eccesso
Se si è effettuato un pagamento maggiore del necessario per il bollo auto, è possibile richiedere il rimborso della somma versata in eccesso. Ci sono diverse situazioni che possono portare a un pagamento in eccesso, ad esempio un errore nella compilazione del modello di pagamento o un’errato calcolo della tassa stessa che, ricordiamo, è regionale. Per richiedere il rimborso, è necessario e sufficiente presentare la ricevuta del pagamento effettuato. Anche in questo caso la regione, una volta verificato l’effettivo errore, compenserà la somma versata e non dovuta.

Pagamento non dovuto
In alcuni casi, può essere necessario richiedere la restituzione dei soldi utilizzati per il pagamento del bollo auto non dovuto. Ad esempio, se il veicolo è stato rubato, demolito o venduto, è possibile richiedere la restituzione della quota versata. Per fare ciò, è necessario presentare la copia della ricevuta del pagamento e copia dell’atto che attesti il motivo per cui il pagamento non è dovuto (denuncia di furto, certificato di demolizione, atto di vendita)