Addio monopattini, arriva la normativa: non puoi più usarlo così

I monopattini elettrici sono mezzi di trasporto sempre più diffusi nelle città di tutto il mondo. Si tratta di veicoli a due ruote, simili ai monopattini tradizionali, ma dotati di un motore elettrico che li rende molto più veloci e facili da guidare. Grazie alla loro leggerezza e manovrabilità, i monopattini elettrici sono molto popolari tra gli utenti che cercano una soluzione pratica e sostenibile per spostarsi in città.

I monopattini elettrici hanno modificato in modo significativo il concetto di mobilità urbana. Grazie alla loro leggerezza e compattezza, sono in grado di attraversare i centri urbani con facilità, evitando il traffico e riducendo i tempi di percorrenza. Inoltre, grazie al loro motore elettrico, sono anche molto più ecologici rispetto ai mezzi di trasporto tradizionali, contribuendo alla riduzione dell’inquinamento atmosferico.

Una delle loro caratteristiche principali è che possono essere utilizzati da chiunque, indipendentemente dall’età o dalle capacità fisiche. Si tratta infatti di mezzi molto facili da guidare, che non richiedono alcuna forma di patente o certificazione. Tuttavia, questo ha portato anche ad un utilizzo improprio da parte di alcuni utenti, che li utilizzano senza rispettare le norme e le regole del codice della strada.

La sempre più crescente popolarità di questi veicoli elettrici ha portato anche ad una serie di problemi di regolamentazione. Molti comuni, infatti, stanno ancora cercando di definire le norme che ne regolano l’utilizzo, cercando di bilanciare la libertà degli utenti con la sicurezza degli altri utenti della strada. In molti casi, l’utilizzo dei monopattini elettrici è stato regolamentato attraverso apposite leggi locali, che prevedono ad esempio la necessità di utilizzare il casco o di rispettare determinati limiti di velocità.

Come sarà impattato l’uso dei monopattini elettrici dalla revisione imminente del codice della strada?

E’ notizia di pochi giorni lo “sfogo” del neo ministro delle infrastrutture e dei trasporti, nonché vicepremier, Matteo Salvini. Infatti, il segretario della Lega Nord si è detto preoccupato dell’elevato numero di morti nelle strade causati dalla violazione del codice della strada e si è detto intenzionato ad apportare un giro di vite con l‘inasprimento di sanzioni per chi si macchia di reati gravi alla guida.

Punti patente, irrigidimento delle norme, inasprimento delle multe, revoca a vita della patente sono tematiche all’ordine del giorno e che verranno studiate per apportare i giusti aggiornamento del codice della strada che, come spesso abbiamo sottolineato, non è un documento statico ma bensì in continua evoluzione così come lo è la nostra società.

Anche i monopattini elettrici hanno una lente di ingrandimento puntata addosso. Troppi sono stati i casi di imprudenza registrati, troppi gli incidenti verificatisi e troppe persone hanno perso la vita per un uso incauto di quello che sembra un innocuo veicolo da trasporto! E’ necessario poter mettere nero su bianco tutto ciò che è normabile relativamente all’uso di tale mezzo.

Si sta pensando infatti di inserire una targa di riconoscimento, l’obbligatorietà del casco e del giubbotto retroriflettenti, la limitazione alla guida solo per persone maggiorenni e la limitazione della velocità che dovrà essere di 6 km/h nelle aree pedonali e di 20 km/h  nelle altre strade. Non potrà essere utilizzato nei marciapiedi e contromano nelle strade a doppio senso di circolazione!