695€ di multa, i giovani la stanno prendendo in tantissimi: non lo fate mai più
Le strade non dovrebbero diventare dei circuiti: ognuno è chiamato a prevenire i comportamenti pericolosi che mettono a rischio la vita degli altri
Il Codice della Strada sanziona una serie di comportamenti al volante che mettono a rischio la sicurezza sulle strade. Spesso i gravi incidenti sarebbero evitabili se solo i conducenti avessero più rispetto verso le prescrizioni della normativa, ma soprattutto più rispetto verso gli altri.
Una guida temeraria infatti rischia di coinvolgere anche altri automobilisti o passanti che non hanno responsabilità sugli azzardi compiuti dagli irresponsabili. Quante volte ad esempio capita di osservare in autostrada sorpassi a destra, auto che non mantengono la distanza di sicurezza, veicoli che ci sfrecciano accanto a velocità folli?
Il buon senso comune dovrebbe servire a regolare gli episodi di imprudenza sulla strada, eppure in molti casi è frustrante vedere che, per quanto ci si possa sforzare di mantenere un comportamento sicuro al volante, molti altri automobilisti disprezzano apertamente il pericolo rappresentando un rischio per l’intera collettività.
La responsabilità di previsione
Questa è una delle ragioni per cui il Codice della Strada prevede pesanti sanzioni per chi non osserva le norme dedicate a una pacifica convivenza di tutti i veicoli sulle strade. Partendo dalle basi, secondo la normativa si può affermare che è fondamentale rispettare in prima istanza “il principio informatore della circolazione“. Di cosa si tratta? In altre parole, gli automobilisti devono comportarsi in modo tale da non costituire un pericolo per se stessi e per gli altri.
L’obiettivo è garantire la sicurezza in ogni situazione ed evitare episodi di guida pericolosa. Questo principio impone a tutti i conducenti di guidare con una certa cautela, in modo da prevedere eventuali imprudenze o violazioni da parte degli altri automobilisti. Nonostante non esista una specifica legge che punisca la guida pericolosa, il Codice della Strada prevede una serie di prescrizioni che vietano al conducente di rappresentare un serio pericolo pubblico.
La guida pericolosa
Questa sorta di responsabilità di previsione ha però dei limiti, come precisato dalla Corte di Cassazione. Infatti sarebbe ingiusto essere giudicati responsabili dei comportamenti totalmente imprevedibili degli altri. Ovviamente, nel caso si stia transitando a velocità elevate nei pressi di una scuola, ad esempio, sarà nostra responsabilità moderare la velocità per prevenire eventuali collisioni con i bambini in strada. In questo caso si tratta di un pericolo più che prevedibile. Il conducente dovrà quindi adeguare la velocità del veicolo alle sue caratteristiche, allo stato della strada e del traffico, e a ogni altra circostanza.
Come abbiamo già detto, questo significa che la prudenza alla guida deve avere a che fare con il senso di responsabilità verso gli altri e verso la loro incolumità. La guida temeraria in situazioni che richiedono invece molta prudenza (come discese ripide, passaggi stretti, ore notturne o maltempo), è multata con una sanzione amministrativa che va da 87 a 345 euro. In caso ti piaccia gareggiare in strada, presta molta attenzione, perché la sanzione sarà ancora più pesante, da 173 a 695 euro. Qualsiasi altra forma di guida pericolosa può essere punita con una sanzione ancora più salata.