La situazione dei furti d’auto in Italia è allarmante, il dato che più preoccupa è la sottrazione di componenti ad alto valore che impiegano mesi per tornare tra le mani dei proprietari
I ladri d’auto hanno cominciato a mettere a segno colpi sempre più articolati e a prendere di mira il segmento più quotato del mercato, quello dei SUV. Secondo le ricerche degli analisti di settore, quasi un’auto rubata su due appartiene a questa categoria di veicoli.
Nelle grandi aree metropolitane, come Milano e Roma, spesso le auto rubate partono per trovare un’altra collocazione sul mercato nero, soprattutto nei paesi dell’Est Europa. Ma spesso dietro un furto si nasconde anche un altro obiettivo.
Con il valore dei pezzi di ricambio alle stelle e la difficoltà di reperire le componenti a causa della crisi degli approvvigionamenti, ogni pezzo di ricambio è a rischio furto. Soprattutto quelli ad alto valore, preziosi perché al loro interno si trovano materie prime rare e vendute a prezzo d’oro.
Una volta i pezzi più appetibili per gli scassinatori d’auto erano le autoradio, le borchie dei cerchi e persino le ruote intere. Oggi invece i trend stanno cambiando e assistiamo sempre più spesso al furto di componenti a più alto valore sul mercato nero, come ad esempio il catalizzatore.
Ma non solo il catalizzatore è diventato un obiettivo ambito dei ladri, esistono svariati componenti sempre più difficili da reperire che rischiano di mettere ko la nostra auto per mesi. Una volta che i pezzi sono sottratti dai ladri, bisogna accodarsi a una lunga lista d’attesa per ordinare e ottenere il ricambio originale della casa madre. Operazione che può impiegare mesi a seconda del pezzo in questione.
Non ci crederete, ma uno dei nuovi colpi messi a segno dai ladri d’auto rischia di farvi finire letteralmente “a terra”. In un video apparso di recente su YouTube a Napoli si nota una Fiat Punto con i finestrini in mille pezzi. All’interno dell’abitacolo il proprietario ha fatto una scoperta sconvolgente. L’auto era stata infatti completamente messa sotto sopra per rubare i due sedili anteriori. I ladri hanno ripulito la Punto creando ingenti danni non solo per il furto dei sedili, ma anche per i cristalli frantumati e la tappezzeria divelta.
A Napoli i furti delle auto e delle loro componenti sono diventati una piaga così diffusa che anche le polizze assicurative sono schizzate alle stelle. Oltre alla Rc auto, che copre i danni causati a cose e a terzi, le assicurazioni contro furto, incendio e vandalismo sono diventate estremamente costose, le più care d’Italia. Questo perché i costi e i rischi per le compagnie assicurative sono diventati troppo alti. A livello assicurativo la situazione è talmente fuori controllo che diverse società di noleggio nel napoletano e nel casertano non consentono nemmeno di eliminare la franchigia contro il furto.
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