Sorpasso, se lo fai quando vedi questo ti rovinano: la patente rischi di perderla
Il sorpasso è una manovra comune tra le auto su strada, ma spesso viene sottovalutata la sua complessità e i rischi che comporta.
Il sorpasso è una manovra che si effettua quando si supera un veicolo che si trova davanti a noi sulla stessa carreggiata. È una manovra che richiede attenzione e prudenza, poiché può essere pericolosa se non eseguita correttamente.
Il momento in cui si decide di sorpassare un veicolo dipende da diversi fattori come la velocità, la distanza di sicurezza, la presenza di altri veicoli sulla carreggiata e le condizioni atmosferiche. In generale, si dovrebbe sorpassare solo quando si ha una visibilità chiara e quando si è sicuri che non ci siano altri veicoli in arrivo.
I rischi associati al sorpasso sono molteplici, tra cui il rischio di collisione frontale, di tamponamento da parte del veicolo sorpassato o di collisione laterale con altri veicoli sulla carreggiata. Inoltre, anche le condizioni atmosferiche, come la pioggia o la nebbia, possono rendere il sorpasso più pericoloso.
Per evitare questi rischi, ci sono alcune regole fondamentali che bisogna seguire durante la manovra di sorpasso. In primo luogo, è importante mantenere sempre una distanza di sicurezza dal veicolo che si sta sorpassando. In secondo luogo, bisogna utilizzare il segnale di direzione per indicare la propria intenzione di sorpassare. In terzo luogo, bisogna essere sicuri che il veicolo che si sta sorpassando sia ben visibile nel nostro specchietto retrovisore prima di ritornare sulla corsia di destra.
Ma quali articoli del codice della strada regolano la procedura del sorpasso? A cosa possiamo andare incontro?
Innanzitutto è bene distinguere i tratti stradali in cui è effettivamente negata la possibilità di effettuare il sorpasso in qualsiasi caso: se ci troviamo in una strada in cui la carreggiata è a doppio senso e ed inframezzata da una striscia tratteggiata, allora il soprasso è possibile. Nel caso in cui invece la striscia sia continua o addirittura una doppia striscia continua, è assolutamente vietato oltrepassarla e quindi, non soltanto effettuare sorpassi invadendo la corsia opposta, ma anche effettuare inversioni di marcia e svolte a sinistra.
Se dovessimo compiere questa pericolosa manovra e fossimo intercettanti dalle forze dell’ordine, probabilmente verremmo multati non soltanto da un punto di vista pecuniario, ma anche ci verrebbero applicate le pene accessorie del caso. Inoltre la disciplina del codice della strada in questo caso non è precisissima e quindi la sanzione potrebbe variare a seconda della sensibilità dell’agente che ci contesta l’infrazione.
Infatti in questo caso potremmo essere sanzionati per aver non aver rispettato la segnaletica stradale, ossia procedendo oltrepassando la linea continua della carreggiata. L’articolo 146 del codice della strada prevede una sanzione da 42 a 173 euro con la pena accessoria di 2 punti sulla patente. Se per caso fossero gli unici punti che vi erano rimasti ecco che scatterebbe l’obbligo di revisione della patente. A questa violazione potrebbe essere aggiunta quella dell’articolo 6 che regola il comportamento fuori dai centri abitati, oppure quella dell‘articolo 7 che regola quello da tenere nei centri abitati. In questo caso le pene andrebbero quindi a sommarsi.
Nel caso più sfortunato, potremmo incorrere nella violazione dell’articolo 148 sulle norme di comportamento relative al sorpasso: al nostro portafoglio potrebbe costare dai 167 ai 665 euro con la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Se stiamo guidando un veicolo con un peso superiore alle 3,5 tonnellate, la pena può arrivare fino a 1.308 euro e la sospensione della patente fino a 6 mesi.