Se vieni fermato in strada senza questo ti rovinano: mettilo subito in auto

Se vieni fermato in strada senza questo ti rovinano: mettilo subito in auto
L’alt della Polizia – solomotori.it

Essere fermati dalla polizia per un controllo può essere un’esperienza stressante per molti di noi frequentatori abituali della strada. Nonostante ciò, è importante sapere che esistono alcune azioni che possono peggiorare la situazione e causare problemi inutili.

Uno dei motivi per cui la polizia può fermare un veicolo è per controllare se l’autista ha i documenti necessari, come la patente di guida, la carta di circolazione e l’assicurazione. Non avere questi documenti può causare problemi legali e multe. Assicurati di avere sempre questi documenti con te quando guidi.

Anche se può essere difficile, cerca di rimanere calmo e tranquillo quando la polizia ti ferma per un controllo. Essere agitati o nervosi può essere visto come un comportamento sospetto e può portare la polizia a sospettare che stai nascondendo qualcosa. Cerca di mantenere la calma e rispondi alle domande con sincerità.

Quando la polizia ti ferma per un controllo, è importante cooperare con loro. Non farlo può causare problemi e può peggiorare la situazione. Ad esempio, se la polizia ti chiede di uscire dal veicolo, è importante farlo. Non farlo può essere visto come un comportamento sospetto e può portare a problemi legali.

La Polizia potrebbe richiederti anche un particolare oggetto, magari quando sei ai lati della strada con la macchina in panne! Se non ce l’hai sono guai!

Quando si parla di sicurezza stradale, è importante essere consapevoli delle regole e delle leggi che devono essere rispettate per garantire la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada. Tra queste regole, l’uso di giubbotti o bretelle retroriflettenti è uno degli strumenti di sicurezza più importanti che i conducenti devono tenere a portata di mano.

Giubbotto retroriflettente e triangolo – solomotori.it

Il giubbotto retroriflettente è un indumento con tessuto retroriflettente, ovvero una particolare tecnologia che riflette la luce in modo che l’utente sia visibile anche in condizioni di scarsa illuminazione. Il giubbotto retroriflettente deve avere una adeguata superficie riflettente e deve essere di colore giallo, arancione o rosso. In alternativa al giubbotto retroriflettente, è possibile utilizzare le bretelle retroriflettenti, che sono fasce riflettenti da applicare sul petto e sulle spalle dell’indumento.

Secondo il Codice della Strada, l’uso del giubbotto o delle bretelle retroriflettenti è obbligatorio in determinati casi. In particolare, il conducente deve indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti in caso di:

  • Arresto o fermo del veicolo sul ciglio della carreggiata o sulla banchina;
  • Attraversamento di una carreggiata fuori dai centri abitati, in presenza di scarsa illuminazione o in condizioni di visibilità ridotta;
  • Quando si scende dal veicolo in una zona di sosta di emergenza o su una carreggiata autostradale.

L’obbligo di utilizzare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti è indicato nell’articolo 162 del codice della strada e si applica a tutti i conducenti di veicoli a motore, compresi ciclomotori, motocicli, auto, camion e autobus. Inoltre, anche i passeggeri che scendono dal veicolo in una zona di sosta di emergenza o su una carreggiata autostradale devono indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti. Le sanzioni per il non rispetto dell’articolo sopra citato, comportano sanzioni da 42 a 173 e la perdita di due punti dalla patente. Tale decurtazione però non viene applicata se la persona sanzionata non era quella al volante