Patente, cambia la legge: da ora non basta più l’esame | Colpiti anche i giovani

Una delle tappe più importanti della vita di ogni automobilista è la conquista la patente di guida, sia essa della moto, dell’auto o del camion.

Sapere come ottenerla e quali sono i requisiti necessari è essenziale per poter salire alla guida della nostra auto in sicurezza. Ma sapete che l’età minima per prendere la patente varia da paese a paese?
In Italia, ad esempio, l’età minima per prendere la patente è di 18 anni, mentre in altri paesi come in Canada e negli Stati uniti la si può ottenere già a 16 anni. In Germania, invece, è possibile prendere la patente a soli 15 anni per le auto fino a 50 cc di cilindrata.

In generale, è necessario avere almeno 18 anni (o l’età minima del proprio paese), essere in possesso di un certificato medico che attesti l’idoneità alla guida e superare un esame teorico e pratico. L’esame teorico prevede la conoscenza delle regole del codice della strada, mentre quello pratico si svolge alla guida di un’auto e prevede una serie di manovre e situazioni da affrontare.

Oltre ai requisiti di base, ci sono anche altre condizioni che possono influire sulla possibilità di ottenere la patente. Ad esempio, in alcuni paesi è richiesto un certo numero di ore di lezione presso una scuola guida prima di poter sostenere l’esame, oppure è richiesta la partecipazione a un corso di guida sicura.

Presso la Commissione Europea è al vaglio una nuova legge che potrebbe stravolgere tutto in tema di guida!

Ursula Von der Leyen sta infatti verificando, assieme a tutti gli altri componenti della commissione, la possibilità di inglobare la patente di guida all’interno del processo di trasformazione digitale che avuto una profonda accelerata durante il periodo di pandemia per Covid-19.

L’idea è quella di poter finalmente avere nel proprio smartphone, non solo le carte di credito e le varie tessere viaggio o dei supermercati, ma anche la proprio patente digitale, in modo tale da presentare alle forze dell’ordine, in caso di controllo, semplicemente il wallet del proprio cellulare. Anche la stessa procedura di rinnovo patente è all’esame per poter diventare una semplice pratica on-line.

Ovviamente non sarà l’unica opzione, si riceverà comunque la patente in formato tessera a casa, ma non ci sarà più l’obbligo di presentarla se richiesta. L’idea è anche quella di riunire sotto la stessa giurisdizione le varie patenti delle persone abitanti nei paesi della comunità europea, e dare un ulteriore slancio all’efficienza contro le lungaggini della burocrazia.

A tal proposito, si sta pensando anche di diminuire l’età per poter accedere ai corsi di formazione alla patente, dando la possibilità ai giovani di 17 di fare pratica con l’auto prima del compimento dei 18 anni: potranno guidare accompagnati da persone esperte e potranno anche sostenere l’esame prima della maggiore età in modo tale da poter essere subito pronti a guidare al raggiungimento dei 18 (ma assolutamente non prima, pur avendo già sostenuto l’esame)!