Automobili, la revisione non ti basta più per circolare: devi pagare 300€ per quest’altro documento

La manutenzione della propria auto è un aspetto importante per garantire la sicurezza e la durata del veicolo. Tuttavia, spesso i costi associati alla manutenzione possono essere sorprendentemente elevati.

Quali sono le componenti che più di tutte possono avere un impatto sul nostro portafoglio? Innazitutto vediamo i classici:

• Pneumatici: i pneumatici sono una componente importante dell’auto che richiede una sostituzione periodica. Il costo dei pneumatici dipende dalla marca, dal modello e dalla dimensione dell’auto. Il costo medio per un set di quattro pneumatici può variare da qualche centinaia di euro a diverse migliaia di euro.
• Candele: le candele sono un componente importante del motore dell’auto che deve essere sostituito periodicamente. Il costo delle candele dipende dal modello dell’auto e dal tipo di candele richieste. In media, il costo può variare da 20 a 50 euro per candela.
• Filtri: l’auto ha diversi filtri che devono essere sostituiti periodicamente. Questi includono il filtro dell’aria, il filtro dell’olio e il filtro del carburante. Il costo per sostituire i filtri dipende dal modello dell’auto e dal tipo di filtro richiesto. In media, il costo può variare da 20 a 50 euro per ogni filtro.

E quelli più fastidiosi per le nostre tasche?

• Freni: i freni sono un’altra componente importante che richiede manutenzione regolare. Il costo per sostituire le pastiglie dei freni dipende dal modello dell’auto, dal tipo di pastiglie e dal meccanico che effettua la sostituzione. In media, il costo può variare da 100 a 300 euro per l’asse anteriore o posteriore.
• Batteria: la batteria dell’auto ha una durata limitata e va sostituita periodicamente. Il costo della sostituzione della batteria dipende dalla marca e dal modello dell’auto. In media, il costo può variare da 100 a 300 euro.
• Sospensioni: le sospensioni dell’auto aiutano ad assorbire le vibrazioni e gli urti sulla strada. Il costo per sostituire le sospensioni dipende dal modello dell’auto e dal tipo di sospensioni. In media, il costo può variare da 200 a 500 euro per ogni sospensione.
• Ammortizzatori: gli ammortizzatori aiutano a stabilizzare l’auto durante la guida. Il costo per sostituire gli ammortizzatori dipende dal modello dell’auto e dal tipo di ammortizzatori. In media, il costo può variare da 200 a 500 euro per ogni ammortizzatore.

Va ricordato però che la manutenzione regolare dell’auto può aiutare a prevenire problemi ancora più costosi in futuro e a garantire una guida sicura ed efficiente, oltre a dare un aiuto all’ambiente diminuendo le emissioni inquinanti.

Esiterà pure una maniera per poter risparmiare tutti questi soldi? La revisione non è più sufficiente?

Essenzialmente no! Ormai ogni automobilista è costretto a sobbarcarsi sia i costi di revisione, che ricordiamo è obbligatoria per legge e va fatta ogni 2 anni se l’auto è più vecchia di 4 anni, sia i costi di manutenzione.

A venirci incontro, non certo a costo zero, è fare regolarmente il tagliando all’auto. Quest’ultimo infatti è una procedura di manutenzione programmata che prevede l’ispezione e la sostituzione di parti e fluidi dell’auto. È una pratica importante per garantire la sicurezza e l’affidabilità del veicolo, e anche per mantenere la garanzia del produttore. Il tagliando comprende diverse operazioni come:

• Cambio olio motore e filtro olio
• Controllo del sistema frenante e sostituzione pastiglie se necessario
• Controllo e sostituzione dei filtri aria e abitacolo
• Controllo dello stato di usura delle cinghie di trasmissione e della distribuzione e loro eventuale sostituzione
• Controllo delle sospensioni, degli ammortizzatori e della geometria delle ruote
• Controllo del sistema di accensione e delle candele
• Controllo del sistema di climatizzazione

Il costo del tagliando auto dipende dal modello dell’auto e dal tipo di tagliando richiesto. Generalmente, i tagliandi per auto di fascia bassa hanno un costo inferiore rispetto a quelli per auto di fascia alta ma difficilmente te la potrai cavare con meno di 300 euro a patto che non ci siano dei programmi gratuiti o molto economici stabiliti al momento dell’acquisto dell’auto e valevoli per i primi anni di vita del mezzo.

Inoltre, il costo del tagliando può aumentare se sono necessarie sostituzioni di parti o se ci sono problemi rilevati durante l’ispezione. Non si può soprassedere a questo tipo di manutenzione poiché il rischio è quello di arrivare alla revisione dell’auto e vedersi negata la possibilità di circolazione viste le condizione irregolari dell’auto.