La società Tesla è stata fondata nel 2003 da Martin Eberhard e Marc Tarpenning, ma è diventata famosa grazie al suo CEO Elon Musk, che è diventato l’investitore principale nel 2004.
Tesla è una società specializzata nella produzione di veicoli elettrici e tecnologie per la produzione e lo stoccaggio di energia elettrica. La società è stata pioniera nell’industria automobilistica elettrica, producendo la prima auto sportiva completamente elettrica, la Tesla Roadster, nel 2008. La Roadster ha dimostrato che le auto elettriche possono essere veloci, potenti e divertenti da guidare.
Dopo il successo della Roadster, Tesla ha iniziato a produrre veicoli per il mercato di massa, a partire dalla Tesla Model S nel 2012. La Model S è stata la prima auto elettrica ad avere un’autonomia superiore a 300 miglia con una singola carica, che ha fatto di Tesla un’opzione competitiva rispetto alle auto a gas.
La Tesla Model S è stata seguita dalla Tesla Model X, un SUV elettrico ad alte prestazioni, e dalla Tesla Model 3, un veicolo di dimensioni medie che ha permesso a Tesla di raggiungere un pubblico più ampio. Nel 2020, Tesla ha lanciato la Tesla Model Y, un crossover SUV compatto.
Tutti i veicoli Tesla sono dotati di tecnologia avanzata, come il sistema di guida autonoma Autopilot, che consente al conducente di delegare il controllo del veicolo a un software avanzato.
La Finlandia non è certo una terra famosa nel mondo per le sue estati roventi, ecco che quindi, un suo abitante, ha deciso di riscaldare l’ambiente con un atto di coraggio tale che quasi nessuno, bisogna dirlo, avrebbe la forza di eguagliare.
Sarà l’aria frizzante o il freddo che ti penetra nelle ossa, sta di fatto che il buon vecchio bontempone abitante di quelle zone, non aveva altro da fare se non far saltare in area con la dinamite (chissà poi dove è riuscito a recuperarne così tanta) la sua “economicissima” auto elettrica Tesla.
Il motivo? Forse non gli era simpatico il CEO Elon Musk, uno degli uomini più ricchi del pianeta? O forse voleva rottamarla ma non voleva spenderci sopra ulteriori soldi? Voleva semplicemente vedere da vicino i singoli componenti anche quelli più nascosti? No, la realtà è molto più semplice: dopo aver avuto dei problemi non del tutto noti al momento in cui scriviamo, il possessore si rivolge a Tesla chiedendo lumi sull’avaria riscontrata. Dopo mesi la risposta è stata: “è un problema di batteria“. Tutto risolto quindi!
Giammai, perché per la sostituzione di quest’ultime, la casa statunitense chiedeva al proprietario ben 20 mila euro.
Un prezzo troppo alto e quasi sicuramente non consono per Tuoman Katainen, questo il nome del nostro amico finlandese, tanto da indurlo a far esplodere in diretta video la sua Tesla con la seguente motivazione: “Volevo dimostrare a tutti come fosse dispendiosa un’auto elettrica”. Non servono ulteriori parole…
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