I pneumatici sono, senza il minimo dubbio, uno dei componenti più importanti di un’automobile, cuore essenziale del puro concetto di guida.
I pneumatici sono l’unica parte del veicolo che entra in contatto con l’asfalto e la terra e ne influenzano quindi la tenuta di strada, la stabilità e il comfort di guida. Devono essere sufficientemente gonfi e si distinguono tra loro per alcune principali caratteristiche.
La misura del pneumatico è probabilmente la caratteristica più importante. Viene solitamente espressa in tre numeri: larghezza, altezza e diametro del cerchio. Ad esempio, un pneumatico con la misura 205/55 R16 ha una larghezza di 205 millimetri, un’altezza del profilo pari al 55% della larghezza e un diametro del cerchio di 16 pollici.
La profondità del battistrada è un’altra caratteristica fondamentale. E’ la misura della profondità delle scanalature presenti sulla superficie del pneumatico. Queste scanalature servono a disperdere l’acqua dalla superficie del pneumatico e a garantire una maggiore aderenza sulla strada. La profondità del battistrada viene misurata in millimetri e solitamente deve essere superiore ai 1,6 millimetri per garantire una guida sicura. Anche indice di carico e codice di velocità sono fattori determinanti in quanto indicano la capacità del pneumatico di sostenere il peso del veicolo e la velocità massima a cui il pneumatico può essere utilizzato in modo sicuro.
Se sei un automobilista, il problema delle forature dei pneumatici è qualcosa che conosci molto bene. Quando guidi, puoi incontrare oggetti taglienti come chiodi, frammenti di vetro e rocce, che possono danneggiare la gomma e causare forature. Questo problema può essere frustrante e costoso, soprattutto se accade spesso.
Sul mercato sono disponibili diversi tipi di pneumatici che sono progettati per minimizzare o eliminare il rischio di forature. Uno dei tipi di pneumatici che hanno guadagnato popolarità negli ultimi anni sono i cosiddetti “pneumatici run-flat“. Questi pneumatici sono progettati per consentire alla vettura di continuare a muoversi anche dopo una foratura, senza dover sostituire immediatamente il pneumatico danneggiato. In sostanza, i pneumatici run-flat hanno un’armatura interna in grado di sostenere il peso dell’auto, anche se il pneumatico è completamente sgonfio.
Un’altra opzione sono i “pneumatici anti-foratura“. Questi pneumatici sono costruiti con una tecnologia che utilizza materiali resistenti alle forature e una struttura rinforzata: la probabilità di una foratura improvvisa è significativamente ridotta. Hanno sidewall rinforzati, che aumentano la resistenza del pneumatico contro urti laterali e detriti e un battistrada più spesso rispetto ai pneumatici standard, offrendo una maggiore protezione contro oggetti appuntiti e abrasioni.
Ma la vera rivoluzione sono i pneumatici senza aria, o pneumatici a cellula chiusa: sono progettati per funzionare senza aria all’interno. Invece di un’aria compressa, questi pneumatici utilizzano una struttura a nido d’ape composta da materiali flessibili come gomma e plastica, che si comprimono e si espandono in risposta alle sollecitazioni stradali. In questo modo, non c’è bisogno di gonfiare il pneumatico e non c’è rischio di foratura. Inoltre, questi pneumatici senza aria offrono anche altri vantaggi, come una migliore stabilità, maggiore durata e riduzione dell’impatto ambientale grazie alla riduzione dell’utilizzo di gomma e aria compressa.
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