Codice della strada, dalle 22 scatta il divieto: non puoi usarlo più in auto
Il codice della strada stabilisce diversi divieti per garantire la sicurezza sulle strade e la non osservanza di queste norme porta ad essere sanzionati.
Alcuni di questi divieti sono soggetti a restrizioni orarie e le sanzioni per la loro violazione sono maggiorate in determinati periodi. Il codice della strada prevede infatti che le sanzioni per la violazione dei divieti orari siano maggiorate dalle 22:00 alle 07:00. In particolare, la sanzione per la violazione di un divieto orario durante questo periodo è aumentata del 30%. Ad esempio, se la sanzione prevista per la violazione di un divieto orario è di 90 euro, durante il periodo notturno la sanzione sarà di 120 euro.
Questo meccanismo di sanzioni maggiorate durante la notte ha lo scopo di incentivare il rispetto delle norme e di garantire la sicurezza sulle strade anche durante le ore notturne, quando il traffico è generalmente più scarso ma le infrazioni sono più pericolose.
Con il sopraggiungere dell’oscurità o nelle giornate segnate in rosso nel calendario, devono inoltre essere rispettate alcune regole che non vigono durante il giorno o durante i giorni feriali, come per esempio l’obbligo di luci accese, valido per tutti i veicoli e non solo per quelli che circolano fuori dalle zone urbane, oppure il divieto di transito dei mezzi più pesanti in autostrada nelle giornate festive e nelle domeniche dalle ore 07:00 (in alcuni mesi dell’anno dalle 09:00), fino alle ore 22:00.
Esiste però un divieto assoluto da rispettare tutti i giorni dopo le ore 22:00!
L’articolo 156 del codice della strada regola infatti il comportamento da tenere dentro e fuori i centri abitati per quanto riguarda l’uso del clacson. I dispositivi di segnalazione acustica, comunemente chiamati clacson, sono degli strumenti fondamentali per la sicurezza stradale. Tuttavia, se usati in modo improprio, possono diventare fonte di disturbo per la quiete pubblica e generare inutili situazioni di pericolo.
Il clacson deve essere utilizzato esclusivamente per segnalare la propria presenza in situazioni di pericolo o di emergenza, per avvertire un altro veicolo del proprio superamento, per prevenire un incidente o per segnalare una manovra imminente. In questi casi, il suono del clacson deve essere breve e secco, in modo da non confondere gli altri automobilisti.
In particolare, di notte, il clacson è assolutamente vietato nei centri urbani e può essere utilizzato solo in caso di emergenza o per evitare un incidente imminente, ma solo se non è possibile evitare la situazione in altro modo, ad esempio frenando o evitando la manovra per tempo. In questi casi, è importante evitare di fare rumore inutilmente e di disturbare la quiete pubblica.
L’uso scorretto del clacson oltre a causare disturbo alla quiete pubblica, può generare situazioni di panico e, in alcuni casi, addirittura incidenti stradali. L’utilizzo improprio del clacson è considerato una violazione del codice della strada e può essere sanzionato dalle autorità competenti con una multa da 42 a 173 euro!