Anziani alla guida, se ti trovano così la situazione è brutta: 5 punti in meno sulla patente

Guidare un’auto può essere una delle attività più liberatorie e divertenti che esistano. Tuttavia, non tutti sono ugualmente in grado di farlo in modo sicuro

Gli anziani, in particolare, possono avere difficoltà a guidare per una serie di motivi, tra cui problemi di vista, riflessi più lenti e difficoltà a concentrarsi.
Partiamo dalle buone notizie. Guidare può essere un‘attività importante per gli anziani, perché gli permette di rimanere attivi, di socializzare e di mantenere la propria indipendenza. Inoltre, molti anziani sono abituati a guidare da tutta la vita e si sentono a proprio agio al volante. In questo senso, la guida può essere un’attività che li fa sentire giovani e vitali.

Tuttavia, ci sono anche dei rischi associati alla guida degli anziani. Come accennato in precedenza, gli anziani possono avere problemi di vista, di riflessi e di concentrazione, il che può rendere la guida più pericolosa. Inoltre, possono avere difficoltà a mantenere il controllo dell’auto in caso di emergenza o di situazioni impreviste.

Nonostante i rischi, per molti anziani guidare è una necessità. Tuttavia, ci sono alcune precauzioni che possono essere prese per minimizzare il rischio di incidenti. Ad esempio, gli anziani dovrebbero limitare le loro attività di guida a situazioni in cui si sentono sicuri, come guidare in zone familiari o durante le ore del giorno in cui la visibilità è migliore. Inoltre, dovrebbero evitare di guidare in condizioni meteo avverse o in situazioni di traffico intenso.

Le sanzioni imposte dal codice stradale valgono per chiunque violi le sue regole o offre un trattamento diverso per le persone anziane?

In molti paesi, compresi l’Italia sono stati introdotti controlli più severi sulla guida degli anziani, richiedendo ai conducenti di oltre una certa età di sottoporsi a test di guida periodici per verificare le loro abilità. Infatti, il rinnovo della patente per le persone che superano i 70 anni deve avvenire per legge ogni 3 anni, tempo che si riduce a 2 anni una volta superati gli 80 anni. Inoltre, alcune compagnie di assicurazione possono applicare tariffe più elevate per gli anziani che guidano, a causa del maggior rischio di incidenti.

Per quanto riguarda l’uso delle cinture di sicurezza, gli anziani, potrebbero avere problemi di salute che ne rendono difficile l’utilizzo. Potrebbero infatti avere problemi di artrite alle mani o alle spalle che rendono difficile allacciare la cintura. Inoltre, alcune persone anziane potrebbero avere problemi di equilibrio o di mobilità che rendono difficile raggiungere la cintura di sicurezza.

Tuttavia, nonostante queste difficoltà, l’uso delle cinture di sicurezza è obbligatorio anche per loro per garantire la sicurezza di tutti gli automobilisti. E’ possibile in tal senso utilizzare degli strumenti o dei gadget per aiutare gli anziani ad utilizzare le cinture di sicurezza in modo più efficace e confortevole.

L’articolo 172 del codice della strada che regola l’utilizzo delle cinture di sicurezza, prevede delle sanzioni pesanti per il mancato utilizzo delle stesse, con cifre che variano da 83 a 332 euro. Tale sanzione è prevista anche per le persone sedute nei sedili posteriori dell’auto ed ognuno, tranne i minori, è responsabile del mancato utilizzo. Solo in caso di patologie particolari attestate da relativo certificato medico, potrebbe esentare le persone anziane dall’obbligo della cintura durante la guida!