Bollo auto, puoi richiedere l’esenzione: ti basta portare questo foglio
Il bollo auto è una tassa che deve essere pagata ogni anno per la proprietà di un mezzo. Il suo importo varia a seconda del tipo di veicolo, della sua potenza e della regione in cui si risiede.
Tuttavia, alcune categorie di persone possono essere esentate dal pagamento del bollo auto. In particolare, l’esenzione può essere concessa a chi possiede un’auto adibita al trasporto di persone con disabilità e in parte a chi possiede un’auto storica.
È importante sapere che l’esenzione dal pagamento del bollo auto non è automatica e che bisogna fare richiesta all’ufficio competente del proprio comune o della propria provincia. Inoltre, ci sono anche alcune condizioni da rispettare per poter beneficiare dell’esenzione.
In ogni caso, è importante informarsi bene sulle condizioni e sui requisiti per ottenere l’esenzione dal pagamento del bollo auto e fare la richiesta all’ufficio competente entro i termini previsti dalla legge. In questo modo si può risparmiare una somma considerevole di denaro ogni anno e godere dei vantaggi offerti dalla legge.
Ma come funziona esattamente l’esenzione del bollo per i disabili? A chi fare domanda? Entro quando? Quale è la documentazione necessaria?
L’esenzione dal pagamento del bollo auto per le auto adibite al trasporto di persone con disabilità è un diritto previsto dalla legge per agevolare la mobilità delle persone con disabilità e devono sussistere i requisiti definiti nell’articolo 4 del Decreto Legge 5 del 2012:
- Disabili con ridotte o impedite capacità motorie permanenti (Articolo 8, Legge 449 del 1997)
- Non vedenti e sordi (Articolo 50, comma 3 , Legge 342 del 2000)
- Disabilità psichica o mentale di gravità tale da aver determinato il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento e soggetto affetto da sindrome di Down (Articolo 30, comma 7, Legge 388 del 2000)
- Disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni (Articolo 30, comma 7, Legge 388 del 2000)
Soltanto per la prima categoria di persone è necessario anche dimostrare di aver adattato l’auto per l’utilizzo specifico della persona disabile, mentre per le altre categorie ciò non è necessario.
La domanda di esenzione normalmente va presentata all’ufficio delle imposte della regione in cui la persona disabile risiede oppure, nel caso in cui tale ufficio sia scomodo o distante da raggiungere, è possibile rivolgersi all’ACI o all’Agenzia delle Entrate. Importante inoltre sottolineare come la richiesta di esenzione possa essere avanzata anche da un familiare della persona disabile purché quest’ultima risulti fiscalmente a suo carico .
La richiesta di esenzione può essere fatta ogni quadriennio per uno ed un solo veicolo entro i 90 giorni dalla scadenza dei termini per il rinnovo. Per tale motivo, i documenti necessari da presentare all’ufficio tributi della regione sono:
- Libretto di circolazione dell’auto per la quale si richiede l’esenzione
- Documento di identità e patente della persona che fa richiesta
- Documentazione della commissione medica dove viene esattamente specifica la condizione di disabilità
- Documentazione che attesti come la persona disabile sia fiscalmente a carico del famigliare che richiede l’esenzione