Patente, rinnovi bocciati a tutti: la nuova legge semina il panico | Anche i giovani nei guai

La conquista della patente auto – solomotori.it

Tra ostacoli e soddisfazioni: la conquista della patente come traguardo personale e responsabilità sociale per una guida sicura e consapevole

La patente è un sogno di molti giovani ma non solo. Infatti, avere la possibilità di guidare una macchina può essere una grande comodità e un’opportunità per molte persone. Tuttavia, prima di ottenere la patente, ci sono alcune difficoltà da affrontare.

La prima difficoltà è quella di superare l‘esame teorico. Questo esame consiste in una serie di domande a risposta multipla su segnaletica stradale, norme di circolazione e sicurezza stradale. Una volta superato l’esame teorico, si passa all’esame pratico. Qui è necessario dimostrare di saper guidare una macchina in modo sicuro e rispettando le norme del codice della strada.

Tuttavia, superati questi ostacoli, finalmente si ha la patente in mano! Ma attenzione, la patente ha una scadenza e va rinnovata ogni dieci anni fino ai 50 anni di età. Per il rinnovo della patente è necessario sottoporsi a un controllo medico per verificare che si è ancora in grado di guidare in modo sicuro e che non si sono sviluppate malattie o condizioni che potrebbero compromettere la guida.

Quali potrebbero essere le cause che portano a non vedersi rinnovata la patente?

Uno dei motivi per cui la patente di guida potrebbe non venire rinnovata è quando il soggetto presenta delle importanti patologie cliniche. In particolare, se si soffre di problemi cardiaci, epilessia, di vista o altre malattie importanti che possono influire sulla guida, si potrebbe essere sottoposti a restrizioni o addirittura privati della patente.

Osas, malattia che può portare al mancato rinnovo patente – solomotori.it

Ma ci sono anche altri disturbi che possono portare alla sospensione della patente, tra questi ci sono alcune malattie che sono state previste da un decreto ministeriale del 2015 e che necessitano del parere di una commissione medica ai fini di stabilire se il portatore di tali patologie abbia effettivamente le capacità fisiche e mentali per mettersi al volante di un veicolo. In questo elenco troviamo infatti le malattie neurologiche, il diabete mellito e la Osas. Molti probabilmente ignorano cosa sia quest’ultima e sappiate che è molto più frequente tra gli automobilisti e motociclisti di quello che si pensi.

La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) è una patologia comune del sonno che colpisce molte persone, anche i più giovani, in tutto il mondo. E’ caratterizzata da episodi ripetuti di apnea durante il sonno, che si verificano a causa di una ostruzione delle vie respiratorie superiori. Questa ostruzione può essere causata da diversi fattori, tra cui un ingrossamento dei tessuti della gola, una posizione sbagliata della lingua o della mascella, o un eccessivo rilassamento dei muscoli della gola.

Gli episodi di apnea possono durare da pochi secondi a diversi minuti e possono ripetersi molte volte durante la notte, disturbando il sonno e causando una riduzione dell’ossigenazione del sangue. Questo può portare a vari problemi di salute, come affaticamento diurno, mal di testa, aumento del rischio di ipertensione, infarto e ictus, e perfino un aumentato rischio di mortalità. Per tale motivo, chiunque soffra di tale malattia deve informare il medico durante la visita di rinnovo, il quale dovrà dunque accertare se la persona può essere idonea o meno alla guida.