Patente, il rinnovo diventa un’odissea: non sono colpiti solo gli anziani | Italiani nella disperazione
In questi casi il rinnovo è davvero un incubo (Web)
La patente di guida permette di certificare in maniera inequivocabile le nostre capacità e conoscenze relative alla guida di un’auto o qualsiasi altro mezzo per strada. Il suo rinnovo inoltre deve essere completato entro determinate scadenze e prevede diversi controlli come la visita medica. In caso di patologie infatti non sarà affatto facile rinnovarla in poco tempo.
La conduzione dei veicoli sulle strade pubbliche prevede una serie di requisiti che vanno rispettati sia dal conducente che dal veicolo. Sia noi che la nostra macchina infatti dobbiamo essere sempre nelle condizioni ottimali per poter essere in strada nella maniera più scura possibile.
Per il nostro mezzo c’è la revisione che permette appunto di verificare le condizioni di salute delle principali parti meccaniche della nostra macchina. Una loro manutenzione infatti è fondamentale e la revisione per i nuovi veicoli va completata entro i primi 4 anni dalla data di immatricolazione, mentre successivamente la cadenza diventa biennale.
Per noi conducenti invece c’è il rinnovo della patente che prevede una serie di controlli tra cui una visita medica. Questa serve proprio per verificare che ci siano le condizioni di salute adatte alla conduzione di un veicolo…
Rinnovo patente, in questi casi è difficilissimo ottenerla
Come possiamo aspettarci le leggi in vigore nel nostro paese stabiliscono molto chiaramente che in alcuni specifici casi il rinnovo della patente non può essere ottenuto normalmente. Vanno infatti ottenute una serie di certificazioni mediche che appunto garantiscano le nostre condizioni di salute.
Questo peraltro non vale soltanto per gli anziani. Se è vero infatti che il rinnovo della patente deve essere completato con scadenze sempre più strette con il passare dell’età, alcune patologie in particolare non permettono un facile rinnovo della patente.
Nel caso specifico infatti parliamo dell’angina da sforzo che è una forma di cardiopatia cronica. Chi soffre di questa patologia può incontrare una varietà di sintomi che potrebbero rendere letteralmente impossibile condurre un’auto in tutta sicurezza.
Per questo esiste una classificazione di gravità della patologia che permette di capire quali siano i sintomi che potrebbero insorgere e la lor intensità chiaramente. Solo le categorie CCS 1 o 2 permettono di poter conseguire sia la patente A che B. In fase di rinnovo basterà esibire una visita cardiologica recente che attesti la stabilità della malattia e quindi indichi la categoria di appartenenza.
