La patente di guida è un documento fondamentale per tutti coloro che desiderano guidare un’auto o un veicolo motorizzato in Italia.
Ottenere la patente dell’auto richiede lo studio delle norme di guida, la pratica di guida sotto la supervisione di un istruttore qualificato e il superamento dell’esame di guida.
Innanzitutto è necessario procedere all’ iscrizione alla scuola guida: in Italia, ci sono molte scuole guida tra cui scegliere. È importante scegliere una scuola guida affidabile e con un buon rapporto qualità-prezzo. Dopodiché è necessario imparare le norme di guida :la scuola guida fornirà un corso di teoria che copre tutti gli argomenti necessari per l’esame teorico. Questo include segnali stradali, regole di precedenza, limiti di velocità e altro ancora.
Dopo aver completato il corso di teoria, è necessario superare l‘esame teorico. L’esame consiste in una serie di domande a risposta multipla e deve essere superato con almeno il 90% delle risposte corrette. Se superi superato l’esame teorico, è necessario completare un corso di pratica di guida con un istruttore qualificato. Tale corso può variare in base al tipo di patente che si desidera ottenere e al livello di esperienza del conducente. Quando pensi di aver raggiunto un livello sufficiente alla guida, è necessario superare l’esame pratico che consiste in una prova di guida che verifica la capacità del conducente di guidare in modo sicuro e rispettando le norme del codice della strada.
Il numero di guide richieste per ottenere la patente di guida dipende dal tipo di patente che si desidera ottenere e dalle proprie capacità di guida. In genere, le scuole guida offrono corsi di pratica con pacchetti di guide che possono variare da 6 a 20 lezioni, a seconda del tipo di patente e dell’esperienza del conducente.
Esiste però un regolamento ben preciso da seguire poiché è l’articolo 122, comma 5-bis, del Codice della Strada a definire esattamente quali siano le regole da seguire per il superamento dell’esame pratico della patente B.
In base al Decreto del Ministero dei Trasporti dell’aprile 2012, affinché si possa ottenere la tanto agognata patente B, è necessario effettuare almeno 6 ore obbligatorie di guida con percorsi e tempistiche ben definite e tali da essere certificate dall’autoscuola sul libretto dell’aspirante guidatore:
La dicitura dell’articolo 122 può però trarre in inganno molte persone, intendendo che sono sufficienti 6 ore di guida per poter accedere all’esame finale. In realtà ciò potrebbe esser vero solo per coloro che hanno grosse abilità al volante o che comunque hanno ricevuto già precedentemente una istruzione e già abbiano ore di pratica alle spalle. In realtà, alla maggior parte delle persone non sono sufficienti solo 6 ore per considerarsi capaci di guidare un’auto lungo le strade e nel traffico. Per tale ragione il monte ore dedicate alla pratica dovrà necessariamente aumentare, portando con sé anche un immancabile aumento dei costi!
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