3000€ e 5 punti sulla patente, non farti fermare così

Essere fermati dalla polizia ad un posto di blocco può essere un’esperienza spaventosa per molti automobilisti.

Anche se si ha nulla da nascondere, la presenza di forze dell’ordine armate e pronte ad effettuare controlli può far sentire ansiosi e preoccupati. La paura di essere fermati dalla polizia ad un posto di blocco può essere causata da diversi fattori, tra cui la possibilità di ricevere una multa, la paura di essere accusati di un crimine o di essere arrestati, e il timore di dover affrontare la situazione in modo inappropriato. In alcuni casi, la paura può essere causata anche dalla mancanza di familiarità con i protocolli e le procedure della polizia.

Per affrontare questa situazione in modo efficace, è importante conoscere i propri diritti e le proprie responsabilità come conducente. In primo luogo, è importante sapere che i poliziotti hanno il diritto di chiedere la patente di guida, il certificato di proprietà e l’assicurazione dell’auto. Tuttavia, hanno anche il dovere di rispettare i diritti costituzionali dei conducenti e di agire in modo professionale e rispettoso.

Per ridurre la paura e l’ansia associati ad essere fermati dalla polizia ad un posto di blocco, è possibile prendere alcune misure preventive. Ad esempio, è possibile mantenere i documenti dell’auto sempre in ordine e aggiornati, evitare di infrangere le leggi del traffico e rispettare le indicazioni dei poliziotti. Inoltre, è possibile prepararsi psicologicamente per la situazione, cercando di rimanere calmi e concentrati durante il controllo.

Ma che succede se al fermo di Polizia ci viene contestata l’assenza della sottoscrizione di una polizza assicurativa RCA?

In Italia, è obbligatorio avere un’assicurazione auto per poter circolare legalmente sulle strade. Tuttavia, non tutti rispettano questa legge, e ci sono quasi 3 milioni di auto che circolano senza copertura assicurativa. Ma cosa si rischia mettendo in strada una vettura priva di assicurazione?

In primo luogo, è importante sottolineare che guidare un’auto senza assicurazione è un reato. La legge italiana prevede sanzioni amministrative e penali se l’autovettura provoca un incidente, per chi circola senza copertura assicurativa, e le conseguenze possono essere molto gravi. In particolare, le sanzioni previste sono:

• Una multa che va da 849 a 3.396 euro
• Perdita di 5 punti della patente di guida e sospensione in caso di reiterazione dell’infrazione nell’arco di 2 anni
• Il sequestro del veicolo

La multa viene decurtata del 50% nel caso in cui, nei 15 giorni successivi al fermo, viene pagata per almeno 6 mesi una polizza assicurativa oppure se entro 30 giorni dalla ricezione della sanzione, il proprietario esprime la scelta di demolire definitivamente il veicolo. Per quanto riguarda il sequestro del veicolo, questo rimane tale fino alla sottoscrizione di una nuova polizza della durata di almeno 6 mesi e dietro il pagamento di tutte le spese accessorie (trasporto e custodia del veicolo)

Oltre a queste sanzioni, guidare senza assicurazione può comportare anche altri rischi, sia per il conducente che per gli altri utenti della strada. In caso di incidente, ad esempio, chi guida senza assicurazione è responsabile di tutti i danni causati, sia materiali che fisici, e deve risarcire le vittime del sinistro. Questo può comportare spese molto elevate, che potrebbero mettere in difficoltà economica il conducente e la sua famiglia!