Multa, se ti arriva su questo tipo di strada non pagarle: richiedi indietro i tuoi soldi

Le multe sono una delle conseguenze più fastidiose di una violazione del codice della strada e possono causare molti grattacapi e costare molto denaro.

Ricevere una multa può essere molto fastidioso e sgradevole, soprattutto se ciò comporta la perdita di punti dalla patente. In molti paesi, infatti, ogni volta che ricevi una multa per una violazione del codice della strada, vengono sottratti dei punti in base alla gravità della violazione. La perdita di punti patente può inoltre avere conseguenze molto negative sulla tua capacità di guidare: se perdi troppi punti, potresti essere sospeso dalla guida per un periodo di tempo determinato o addirittura perdere la patente.

Per evitare di perdere punti patente, è importante rispettare le norme del codice della strada e guidare in modo responsabile. Mantieni sempre la velocità adeguata alle condizioni stradali, rispetta i segnali stradali e le regole di precedenza, e ricorda di indossare sempre la cintura di sicurezza.

Inoltre, se ricevi una multa, cerca di pagarla tempestivamente per evitare che la situazione peggiori e per limitare il numero di punti che ti verranno sottratti. Se ritieni che la multa sia stata emessa erroneamente, puoi fare ricorso, ma in questo caso è sempre meglio chiedere consiglio a un avvocato specializzato in diritto del traffico.

In questi casi però stai sicuro che se fai ricorso non dovrai sborsare un centesimo e nessun punto ti verrà sottratto!

Una multa è contestabile quando si ritiene che sia stata emessa erroneamente o in modo ingiusto. In generale, le multe sono emesse sulla base di prove fornite dalle forze dell’ordine o da dispositivi di rilevamento, come telecamere di controllo della velocità o semafori con telecamere.

Tuttavia, possono esserci casi in cui ci sono delle circostanze che giustificano la violazione del codice della strada, come ad esempio un’emergenza medica o una situazione di pericolo imminente. In questi casi, è possibile contestare la multa e fornire le prove a sostegno della propria difesa.

Un altro caso nel quale la corte si Cassazione si espressa favorevolmente sull’annullamento della sanzione riguarda l’impossibilità da parte del guidatore di rispettare la norma prevista dalla segnaletica verticale quando quest’ultima risulta non adeguatamente visibile:

• Il segnale é coperto o oscurato: se al momento della violazione il segnale stradale era coperto da foglie, neve o altri oggetti che lo rendevano poco visibile, o se l’illuminazione del segnale era difettosa, è possibile contestare la multa fornendo prove fotografiche a sostegno della propria difesa.
• Il segnale era mal posizionato: se il segnale era posto in una posizione non adeguata che potrebbe aver causato confusione o non conforme alle norme di legge, è possibile contestare la multa presentando prove fotografiche a sostegno della propria difesa.
• Il segnale era poco visibile a causa di condizioni meteorologiche avverse: se al momento della violazione le condizioni meteorologiche, come nebbia o pioggia forte, rendevano il segnale poco visibile, oppure gli agenti atmosferici hanno reso nel tempo illeggibile il cartello, è possibile contestare la multa presentando prove a sostegno della propria difesa.

Attenzione però alle prove fotografiche. Queste non hanno validità se non contestualizzate nell’esatto momento in cui si è verificata la sanzione. Per far ciò è importante tornare nel luogo del delitto quanto prima ed effettuare le foto di rito che si ritengono necessarie, accompagnate dalla pagina di un quotidiano in cui si possa leggere indistintamente la data di uscita!