Nuova truffa, non vendere mai la tua auto così: ti rubano tutto
Le nostre auto come possiamo immaginare sono delle prede molto ambite per i truffatori di ogni genere. Ogni anno nel nostro paese vengono infatti registrati furti ed irregolarità di ogni tipo ed alcune zone della nostra penisola detengono anche record a livello europeo per numero di furti di mezzi a motore. Con questa truffa però riescono a rubarti tutto, non vendere mai la tua auto in questo modo…
Quando si tratta di comprare un veicolo usato sappiamo molto bene che ci sono delle precazioni che dobbiamo assolutamente prendere prima di considerare di completare l’acquisto. Innanzitutto dopo aver valutato il prezzo e le caratteristiche del mezzo bisogna passare infatti alle verifiche dei documenti.
Nel nostro paese infatti le leggi in vigore prescrivono molto chiaramente che tutti i mezzi che circolano in strada devono essere dotati di una determinata documentazione che serve a verificare le caratteristiche del mezzo. Queste infatti devono rispettare certi parametri per rientrare nella regolarità.
Quando compriamo o vendiamo un’auto online però ci esponiamo sicuramente a dei rischi che non vanno sottovalutati. Ecco perché bisogna fare tutte le verifiche del caso e stare attenti in alcune situazioni in particolare…
Se vendi la tua auto in questo modo rischi tantissimo
La sventura in questo caso nello specifico è capitata ad un uomo milanese che qualche tempo fa aveva messo in vendita la sua Alfa Romeo Coupé su un sito di annunci online. L’uomo aveva nel corso del tempo ricevuto diverse offerte ma una in particolare aveva attirato la sua attenzione…
C’era infatti un possibile acquirente italiano che sembrava molto interessato all’auto, essendo molto convinto del prezzo dell’annuncio. L’uomo però per garanzia della regolarità dell’affare aveva chiesto al proprietario dell’auto una scansione del libretto di circolazione. Una volta ottenuta la fotocopia del libretto l’uomo si era dileguato.
A questo punto dopo mesi il proprietario dell’auto riceve una notifica per indagini concluse. A sua insaputa infatti la copia della carta di circolazione era stata usata per convincere un diciottenne cagliaritano della bontà di un annuncio identico al suo ma fasullo.
I malfattori quindi erano riusciti a convincere il giovane a farsi corrispondere un anticipo di 1000 euro per l’acquisto dell’auto. I soldi sembrano siano finiti su un conto estero su cui le forze dell’ordine sono ancora al lavoro per rintracciare il malfattore.