Rinnovo patente, la nuova legge rende tutto difficilissimo: colpiti anche i giovani | Migliaia di patenti strappate
La patente è un documento assolutamente fondamentale per qualsiasi automobilista. Chiunque infatti voglia circolare con un mezzo a motore nelle strade pubbliche deve esserne provvisto tassativamente se non vuole rischiare sanzioni anche molto pesanti. Il rinnovo inoltre di questo documento prevede dei requisiti ben precisi che vanno rispettati obbligatoriamente.
La circolazione delle auto nel nostro paese fortunatamente è regolata in maniera molto precisa dalle leggi in vigore. Queste servono per garantire a tutti una sicurezza alta in strada in quanto la guida di qualsiasi mezzo prevede dei rischi che possono portare ad incidenti anche mortali.
Ogni anno del resto assistiamo ad un aumento sensibile dei sinistri registrati e questo è sicuramente prova del fatto che non tutti sono ligi nel rispetto delle norme del Codice della strada. La patente comunque in primo luogo permette di verificare proprio la conoscenza approfondita del Cds.
Il suo ottenimento prevede il superamento di due test, uno di conoscenza teorica appunto e uno di abilità pratica nella guida del mezzo. Oltre questi test viene anche completata una visita medica atta a garantire le nostre condizioni di salute…
Se non dichiari questo rischi tantissimo
Può accadere quindi che in fase di visita da parte del medico riscontriamo delle patologie che possono rendere la nostra guida poco sicura. In questi casi la legge stabilisce molto chiaramente che ci sono alcune patologie che sono completamente incompatibili con la guida di un’auto.
Infatti quando siamo in strada potrebbero capitare delle situazioni che richiedono comunque riflessi pronti e un’attenzione che comunque deve mantenersi sempre alta durante la circolazione. Per questo se siamo affetti da determinate patologie dobbiamo dichiararle obbligatoriamente.
Nello specifico se si è affetti da diabete mellito con ipoglicemie gravi e frequenti oppure ci sono situazioni cardiache particolarmente gravi come aritmie, ictus, presenza di pacemaker permanenti e sincope. Oltre queste poi dobbiamo anche considerare le patologie neurologiche o la sindrome delle apnee ostruttive del sonno.
In questi casi sono delle visite specifiche possono consentirci di ottenere comunque la patente, dietro comunque parere positivo in seguito proprio a controlli specifici per il tipo di patologia. La visita viene gestita interamente dalla commissione medica dell’Asl che farà tutte le valutazioni del caso circa la presenza dei requisiti per il rinnovo.