Doppia fila, scatta la denuncia: non mettercela più
I tram sono mezzi di trasporto pubblico molto popolari in molte città del mondo. Sono comodi, efficienti ed ecologici, e offrono un’alternativa sostenibile ai veicoli privati.
I tram offrono molti vantaggi rispetto ad altri mezzi di trasporto pubblico. Innanzitutto, sono molto più ecologici degli autobus o dei veicoli privati, perché non emettono sostanze inquinanti. Inoltre, i tram sono molto silenziosi, il che li rende particolarmente adatti per circolare in aree urbane densamente popolate.
I tram sono anche molto convenienti per i passeggeri. Sono spesso dotati di aria condizionata e di sedili comodi, e offrono spesso un’ampia vista panoramica sulla città. Inoltre, i tram sono molto affidabili e puntuali, il che li rende un’opzione ideale per chi deve raggiungere un luogo in orario.
Infine, i tram sono spesso molto belli e rappresentano un’attrazione turistica in sé. Molte città hanno conservato i loro vecchi tram storici, che sono diventati veri e propri simboli della città stessa.
Ma siamo sicuri che il tram sia effettivamente un mezzo veloce per raggiugere vari punti di una grande città?
Il cittadino che spesso deve raggiungere il luogo di lavoro ed è sempre perennemente in ritardo, potrebbe incappare nella problematica più ricorrente dei tram. Quest’ultimo infatti rimane spesso bloccato nelle sue rotaie senza possibilità di avanzare per via delle auto che ne ostruiscono il passaggio a seguito del parcheggio selvaggio.
Molti automobilisti infatti, indifferenti a dove lasciano incustodita la propria auto, non si rendono conto che con tale pratica possono ostruire il passaggio dei tram visto che questi non hanno nessun tipo di spazio manovra.
A Torino in particolare, è nata la campagna Gtt contro la sosta selvaggia che impedisce il transito dei mezzi pubblici. Ogni anno si registrano almeno tre casi ogni due giorni dove le forze dell’ordine sono costrette ad intervenire per sbloccare la congestione del traffico dovuto a questo malcostume italiano.
Tutto questo probabilmente avrà finalmente una soluzione in quanto si è deciso di inasprire notevolmente le sanzioni e di aggravarle anche di denuncia. In caso di mezzo bloccato, l’autista ha la possibilità di inviare una segnalazione su uno dei social dell’azienda in modo tale da poter segnalare tempestivamente la problematica presente in una particolare zona della città. All’automobilista verrà contestata l’interruzione di pubblico servizio e il conducente del mezzo pubblico chiamerà i vigili urbani per chiederne la rimozione.
In seguito scatterà la richiesta di risarcimento danni per il fermo di servizio pubblico e i casi verranno segnalati alla procura. Prestate assolutamente attenzione a dove parcheggiate. Se ci sono rotaie è essenziale spostare l’auto per non incorrere in dolorose spese legali!