1500€ di multa se scordi questo a casa: stanno controllando tutti
L’articolo 180 (Il famigerato Codice della strada) parla chiaro: per poter circolare su strada è necessario portare con se la documentazione necessaria.
I documenti necessari per la circolazione variano a seconda del paese e della tipologia di veicolo, ma in generale, i documenti che un conducente dovrebbe avere con sé per circolare con un veicolo sono i seguenti:
- Patente di guida: è il documento che attesta la capacità del conducente di guidare un veicolo. In genere, la patente di guida deve essere rinnovata periodicamente, a seconda del paese e della tipologia di patente.
- Documento di identità: in molti paesi, il conducente deve avere con sé un documento di identità valido, come una carta d’identità o un passaporto, per dimostrare la propria identità.
- Documenti del veicolo: in genere, il conducente dovrebbe avere con sé i documenti del veicolo, come il certificato di proprietà, il libretto di circolazione e l’assicurazione, che dimostrano la proprietà del veicolo, la sua conformità alle norme di sicurezza e l’assicurazione per eventuali danni causati ad altri veicoli o persone.
- Contrassegno di revisione: in alcuni paesi, i veicoli devono sottoporsi a una revisione periodica per accertare la loro conformità alle norme di sicurezza stradale. In questo caso, il conducente dovrebbe avere con sé il contrassegno di revisione, che attesta la regolarità della revisione del veicolo.
Inoltre, a seconda del paese e della tipologia di veicolo, potrebbero essere richiesti ulteriori documenti, come il permesso di circolazione per i veicoli commerciali o il certificato di conformità per i veicoli importati. In ogni caso, è importante verificare le norme specifiche del paese in cui si viaggia e avere sempre con sé i documenti necessari per la circolazione per evitare sanzioni o multe.
Ma che succede se le forze dell’ordine ci fermano e risultiamo sprovvisti del libretto di circolazione?
Se la polizia ferma un conducente e questi non ha con sé il libretto di circolazione, potrebbe ricevere una sanzione a seconda delle norme del paese in cui si trova. In alcuni paesi, la multa potrebbe essere particolarmente alta, poiché il libretto di circolazione è un documento importante per dimostrare la proprietà del veicolo e la sua conformità alle norme di sicurezza stradale.
Nello specifico, il Codice della Strada italiano prevede una multa per dimenticanza che va da un minimo di 42 euro ad un massimo di 173 euro ed inoltre è invitato dalle autorità a presentarsi in caserma e dimostrare il reale possesso del documento. Chiunque non ottemperi a tale obbligo entro i limiti previsti dalla legge, rischia una ammenda da 430 euro fino a 1.731 euro.
In ogni caso, se un conducente non ha il libretto di circolazione con sé, può cercare di dimostrare la proprietà del veicolo e la sua regolarità presentando altri documenti, come l’assicurazione, il certificato di proprietà o la revisione del veicolo.
Tuttavia, è importante sottolineare che la mancanza del libretto di circolazione potrebbe ritardare o impedire la circolazione del veicolo, in quanto le autorità potrebbero richiedere la presentazione del documento in un secondo momento o chiedere la consegna del veicolo alla polizia per una verifica più approfondita. Pertanto, è sempre consigliabile avere con sé tutti i documenti necessari per la circolazione, inclusi il libretto di circolazione e l’assicurazione, per evitare problemi con le autorità e garantire una guida sicura e regolare.