Claudio Baglioni, il gravissimo incidente d’auto: volto deturpato e carriera a rischio
L’incidente che accadde in via della Camilluccia il 3 novembre del 1990, a causa degli abbaglianti di un’auto proveniente dal senso opposto.
Claudio Baglioni, uno dei cantanti, musicisti e artisti più famosi del nostro paese, protagonista di più di 2000 concerti e avente il record di spettatori paganti per un singolo concerto italiano, precisamente 88.756 presso lo stadio Olimpico di Roma, nel 1998.
Il cantautore ha venduto più di 60 milioni di dischi ed ha preso parte a moltissimi eventi speciali, come il concerto tenuto a Piazza San Pietro davanti a 300.000 persone, l’unico di musica popolare mai tenuto in questa piazza, con anche il Papa presente (all’epoca, nel 2000, Giovanni Paolo II).
Conduttore di Sanremo, sceneggiatore di alcuni film e anche membro fondamentale dei Capitani Coraggiosi, il duo formato con Gianni Morandi. Nel 1990 ricordiamo un grave incidente che mise a rischio la carriera dell’artista.
Cosa accadde al celebre cantautore?
Il 3 Novembre del 1990, Claudio Baglioni fu protagonista di un grave incidente presso via della Camilluccia in Roma, alla guida della sua auto. Il cantautore era stato soccorso con urgenza per alcune ferite riportate, tra cui un taglio alla lingua. L’incidente avvenne in corrispondenza di un’altra auto che veniva dal senso di marcia opposto, la quale aveva gli abbaglianti accesi e fece sbandare la vettura di Claudio Baglioni, complice anche un fondo alquanto scivoloso, e finì addosso a un muro.
Alle 3 del mattino, l’auto si chiantò contro il muro di Villa Fendi. Quella notte ci fu un fortissimo temporale, e l’impatto della vettura fu considerevole, al punto che il rumore fu udito da alcuni carabinieri che si trovavano in servizio in quella zona; questi si avvicinarono all’auto del cantante e notarono ferite al viso, alle mani, e soprattutto alla lingua, con un taglio di ben 8 centimetri che la divideva in due. Lo spavento fu grande.
La conclusione della vicenda e il bollettino medico
Baglioni venne successivamente portato alla clinica Quisisana, dove fu curato con attenzione particolare alla lingua, che fu immediatamente suturata. Comprensibile la preoccupazione, in primis per la salute dell’artista e poi per la carriera, a causa di questo incidente alla cavità orale che poteva compromettere le sue prestazioni artistiche e canore. Fortunatamente nella stessa notte i medici annunciarono mediante bollettino un recupero totale delle condizioni del cantautore, il quale fu ritenuto assolutamente idoneo anche per proseguire la sua attività professionale e musicale.
Moltissimi furono i fan che si affollarono all’ingresso della clinica e che inviarono messaggi a Baglioni, il quale si trovava in quel periodo alla lavorazione e ultimazione dell’album “Oltre“. L’intervento fu realizzato con il laser, mentre le altre ferite furono aggiustate con la chirurgia plastica, modificando lievemente la fisionomia dell’artista. La ripresa fu lenta, infatti all’inizio il cantante faceva fatica a parlare. Successivamente però la ripresa fu completata perfettamente e come sappiamo il musicista è tornato alla piena attività.