Cintura di sicurezza, nessuno lo sa ma puoi non portarla: ti basta questo semplice foglio
Sapevi che in alcuni casi è possibile evitare di portare la cintura di sicurezza in auto?
La cintura di sicurezza è un mezzo importantissimo all’interno di un auto, indispendabile se si vogliono evitare incidenti da contatto. Le “bretelle di sicurezza“, il nome con cui furono concepite dal canadese Gustave Desirè Lebeau nel 1903, sono necessarie a impedire l’impatto frontale con cruscotto o volante e lesioni di vario genere dovute ad accelerazioni dell’auto.
Nel 1969 la Cecoslovacchia fu la prima nazione a renderle obbligatorie, mentre in Italia soltanto nel 1988 fu imposto l’obbligo per i sedili anteriori, e successivamente nel 2006 divennero obbligatorie anche per i passeggeri seduti sui sedili posteriori.
Ci sono però dei casi in cui questi mezzi di sicurezza non sono obbligatori, e alcune tipologie di passeggeri risultano quindi esenti dall’obbligo.
Esenzione cinture di sicurezza per patologie fisiche
Il Codice della Strada è molto chiaro in merito: l’articolo 172 riporta la non obbligatorietà ad indossare le cinture di sicurezza per le persone che hanno patologie fisiche, o che hanno subìto interventi chirurgici; questo perché alcuni problemi fisici possono costituire una vera e propria controindicazione per le cinture. Il soggetto affetto da patologia deve però possedere un certificato medico che attesti la problematica, con annesso simbolo di riconoscimento che servirà poi anche nel caso in cui la persona si recherà in paesi esteri. Il certificato ha validità a tempo determinato, ha quindi una durata presatabilita.
Esentate dall’obbligo di portare le cinture di sicurezza sono anche le donne in stato di gravidanza: anche in questo caso occorre un certificato medico che provi il rischio di indossare questi mezzi per la salute del feto. Il documento può essere scritto direttamente dalla Ginecologa di fiducia o curante, senza rivolgersi alla medicina pubblica. Bisogna specificare come il Codice della Strada abbia stabilito un carattere di rarità per il non utilizzo delle cinture, vale a dire che si è perfettamente consapevoli dell’importanza e dell’obbligatorietà di indossarle, e la deroga è prevista per pochissimi casi, volutamente ristretti.
Quali altre persone possono non indossare le cinture di sicurezza
L’articolo 172 del CdS indica altre speciali categorie che possono evitare di indossare tali dispositivi. Parliamo dei mezzi speciali, ossia quelli guidati dalla Polizia, dai Carabinieri, dalla Guardia di Finanza, dai vigili del fuoco e dal personale medico, come le ambulanze; tutti coloro che guidano un mezzo del genere, a patto che si trovino in condizioni di intervento di emergenza, sono esenti dall’obbligo.
Ma non è tutto: anche gli operatori che guidano veicoli per l’igiene ambientale, come quelli finalizzati alla raccolta rifiuti, sono alleggeriti dall’imposizione, perché si tratta di lavoratori che salgono e scendono dal mezzo in continuazione, e si vuole quindi facilitare il loro mestiere. Adesso sai tutti in casi in cui è possibile non indossare le cinture di sicurezza.