Quando si è alla guida e si supera una certa velocità, le sanzioni possono essere pesanti, soprattutto per i veicoli pesanti.
Andare a una velocità superiore ai limiti consentiti comporta multe di cifre diverse. Intanto ricordiamo che secondo il Codice della Strada il limite massimo di velocità è 130 km/h in autostrada, 110 km/h per le strade extraurbane primarie, 90 km/h per le extraurbane secondarie e 50 km/h nei centri abitati.
Quando il limite di velocità viene superato di non oltre 10 km/h, la multa va dai 41 ai 168 euro; quando si oltrepassano quei 10 km/h, ma non si arriva a 40 km/h di sforamento, la sanzione può andare da 168 a 674 euro. Se andiamo oltre quei 40 km/h, non arrivando ancora a 60 km/h, la cifra da pagare andrà da 520 a 2108 euro, e potrà aumentare ancora se superiamo il limite di velocità di oltre 60 km/h, precisamente andremo a pagare da 820 euro fino a 3287.
Cifre importanti per leggerezze del genere, davvero evitabili sia da un punto di vista di sicurezza che, come detto, economico. Bisogna inoltre ricordare che la sanzione aumenta di un terzo se l’infrazione viene commessa in orari notturni.
Il discorso cambia ancora se siamo alla guida di un mezzo pesante, che può essere un autobus o un camion. La questione è più seria in questo caso perché stiamo controllando un mezzo più grande, dalla elevata massa che comporta modifiche nelle frenate e negli spazi di arresto, e occorre quindi ancor più cautela. La multa per eccesso di velocità per i mezzi pesanti cambia in base al tipo di infrazione, quindi di quanto andremo a superare il limite consentito:
Ricordiamo che c’è una tolleranza del 5%, ossia di minimo 5 km/h.
In alcuni casi è possibile incorrere in ulteriori sanzioni se si guida un mezzo pesante. Le regole citate sopra si riferiscono agli autocarri e agli autobus di massa totale superiore ai 3500 kg, i quali hanno l’obbligo di portare il dispositivo limitatore di velocità. Nel caso in cui la velocità supera la taratura del dispositivo installato, ci può essere una multa aggiuntiva che va da 920 a 3690 euro.
E non finisce qui. Mettiamo che il proprietario di uno di questi veicoli prenda una sanzione, inviatagli successivamente. Si arriva poi al momento della sottrazione dei punti e alla sospensione della patente, una fase in cui il conducente deve comunicare i suoi dati; in caso di omissione di comunicazioni, il proprietario incorre in un’altra multa compresa tra 290 euro e 1166 euro.
Calo delle vendite e domanda dei clienti: Porsche considera un'inversione di rotta sul futuro termico…
Siamo alle solite. Mentre si pensava che l’azienda potesse porre un freno ai problemi, arrivano…
Targa falsa: un gioco pericoloso che potrebbe costarti caro. In caso di controlli stradali rischi…
La transizione verso una mobilità sostenibile ha portato all'emergere di diverse soluzioni, tra cui le…
L'accoppiata Hamilton-Newey sembrava destinata a far sognare i tifosi Ferrari. Ma la trattativa si è…
Una novità legislativa che ha sorpreso molti: anche le auto ferme, parcheggiate in garage o…