Mettersi al volante di un veicolo significa aver superato un esame di guida, avere buona praticità e aver soddisfatto alcune pratiche burocratiche la cui prova da conservare sempre con se.
Per guidare legalmente un veicolo in strada, è necessario infatti avere sempre con se o in auto svariati documenti, tra cui:
Carta di circolazione, cioè il documento che attesta la proprietà del veicolo e riporta le informazioni tecniche del veicolo stesso.
Assicurazione RC auto: è l’assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile, che copre i danni causati a terzi in caso di incidente stradale.
Revisione: è il controllo periodico della sicurezza e della efficienza del veicolo, che deve essere effettuato presso le officine autorizzate.
Patente di guida: è un documento che attesta l’idoneità alla guida di un determinato tipo di veicolo. Per ottenerla è necessario superare un esame di teoria e pratica presso una scuola autorizzata.
Eventuali permessi o autorizzazioni speciali: per la guida di determinati veicoli o per determinati lavori, possono essere richieste autorizzazioni speciali come ad esempio la patente CQC (Certificato di Qualificazione del Conducente) per il trasporto di merci pericolose.
Ci sono documenti quindi che possono benissimo rimanere nel vano porta oggetti dell’auto, come per esempio il certificato di assicurazione e il libretto di circolazione, mentre ci sono documenti strettamente personali che è bene mantenere sempre con se nel proprio portafoglio. Ovviamente stiamo parlando della patente di guida.
Può succedere di uscire di corsa di casa e dimenticarsi di portare con se la patente di guida. Ovviamente la fortuna è cieca ma la sfortuna ci vede benissimo e quindi probabilmente potresti incappare in un controllo della polizia stradale o delle autorità competenti.
In questo caso si rischia una sanzione amministrativa che può variare in base al tipo di veicolo. Solitamente, la sanzione prevede il pagamento di una multa, che può variare da 41 a 168 euro ai sensi dell’articolo 180 del Codice della strada e anche la decurtazione di punti dalla patente di guida (solitamente da 1 a 2 punti).
Sarà inoltre necessario firmare un verbale e presentarsi in caserma entro 30 giorni portando con se il documento omesso altrimenti si potrebbe rischiare di veder aggravata notevolmente la sanzione.
Non è ancora chiaro se per caso la digitalizzazione del documento possa essere sufficiente per evitare la sanzione e probabilmente dipenderà dalla sensibilità della persona che sta effettuando il controllo.
La tecnologia si sta evolvendo e le maggiori compagnie come Google e Apple stanno aggiornando il loro wallet in maniera tale da poter inserire tutti i documenti personali come carta di identità digitale e patente. Ovviamente tale possibilità non è ancora stata codificata giuridicamente e quindi l’unica maniera per non incorrere in una multa è quella di portare sempre con se la patente di guida!
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