Addio multe fatte dai vigili così: richiedi subito l’eliminazione | Devono darti i soldi indietro

Attenzione a questa sentenza molto interessante da parte del Giudice di Pace di Ivrea: in discussione migliaia di multe, ecco perchè

Cosa succede quando la Polizia Locale esercita per conto di un altro Comune? Le varie risposte potrebbero sorprendervi in un viaggio tra burocrazia, norme e legittimità. La questione della “competenza” dei vigili non è affatto secondaria, anzi, è diventato un caso giurisprudenziale di grande interesse in una “querelle” torinese che può essere considerata però da tutta Italia.

Tutto è partito con una serie di ricorsi. Gli automobilisti multati dalla polizia locale di San Francesco al Campo (comune vicinissimo all’aeroporto di Caselle) si sono interrogati sulla presenta legittimità di alcune sanzioni elevate per conto del comune di San Ponso per la tratta di competenza Valperga-Busano nella zona del Canavese. Secondo i conducenti la zona è da considerarsi “di confine”…

Questo “dettaglio”, approfondito e studiato da vari studi legali dell’area torinese, ha comportato il fatto che l’auto dei vigili potesse essere considerata operativa in un Comune non convenzionato. La vicenda è finita in aula di Tribunale è il finale è stato sorprendente, tant’è che moltissime multe potrebbero adesso annullarsi…

Polizia locale in una zona non convenzionata: la sentenza torinese

Ebbene sì, il Giudice di Pace di Ivrea ha dato ragione ad un automobilista di Cuorgnè annullando la sua multa da oltre 100 euro ed accogliendo il ricorso. La sanzione riguardava il sorpasso della linea continua a centro strada e secondo i vigili di San Francesco al Campo era del tutto legittima, pur trattandosi di una rilevazione avvenuta nel territorio del comune di San Ponso.

 

Invece no. La Polizia Locale (anche per sua stessa definizione…) è autorizzata ad elevare sanzioni al Codice della Strada solo nell’ambito del territorio di riferimento, ovvero quello comunale. Il caso della Valperga-Busano si è rivelato di difficile interpretazione poiché come molte strade provinciali è un tratto suddiviso in vari comuni. Ma la violazione è avvenuta al chilometro 19,35 della provinciale 13…

Quel tratto di strada rientra addirittura in un altro comune, quello di Rivara. Il ricorrente, che non è stato subito fermato dagli agenti accertatori, secondo il Giudice non ha avuto quindi la possibilità di esercitare il suo diritto di difesa e non è stato immediatamente possibile collegare il punto di infrazione al territorio di competenza della Polizia Locale. Ricorso accolto e multa annullata. La novità è che questa sentenza potrebbe trasformarsi in un’apripista per altri ricorsi simili che sono stati depositati sempre per lo stesso motivo. Vi aggiorneremo sicuramente sugli sviluppi di questa vicenda.