Caro carburanti, in questo modo risparmi sempre il 30%: nessuno lo sa ma è tutto vero
Il prezzo del carburante è un fattore importante da considerare per chi possiede un’auto, poiché rappresenta una parte significativa delle spese legate all’utilizzo del veicolo.
In Italia, come in molti altri paesi, il prezzo del carburante è influenzato da diversi fattori, come ad esempio il prezzo del petrolio a livello internazionale, le imposte sul carburante, i costi di produzione e distribuzione, la domanda e l’offerta, ecc.
Il prezzo del carburante può variare periodicamente, anche in brevi periodi di tempo. È possibile monitorare i prezzi dei carburanti nelle diverse aree geografiche sul sito web dell’Agenzia dei Dogane e dei Monopoli o su altre fonti di informazione.
Ma quale è la differenza tra i due noti carburanti “Benzina” e “Diesel”?
La differenza principale tra diesel e benzina è il modo in cui vengono bruciati nei motori. La benzina viene accesa dalla scintilla generata dalla candela, mentre il diesel viene iniettato nella camera di combustione e viene compresso, causando l’autoaccensione.
Questa differenza ha diverse conseguenze sulle prestazioni e sul funzionamento dei motori.
Il gasolio è un tipo di carburante diesel utilizzato comunemente in molti veicoli diesel. Il gasolio è composto da idrocarburi e viene prodotto a partire dal petrolio greggio, attraverso un processo di raffinazione.
Tralasciamo per il momento il gasolio per riscaldamento e poniamo l’attenzione su quello utilizzato per i veicoli.
Quest’ultimo si può suddividere in 2 sottospecie:
Gasolio per autotrazione: questo tipo di gasolio è utilizzato principalmente come carburante per veicoli diesel, come camion, autobus e macchine agricole. Ha una composizione chimica specifica per garantire una combustione efficiente e una riduzione delle emissioni.
Gasolio agricolo: questo tipo di gasolio viene utilizzato come carburante per macchine agricole, come trattori e mietitrebbie. È progettato per funzionare in condizioni difficili e durature, come la guida su terreni accidentati e l’utilizzo in ambienti esterni.
Per poter distinguere efficacemente la destinazione d’uso del carburante, al gasolio agricolo viene aggiunto un colorante in modo tale che risulti verde alla vista. Ma la differenza più sostanziosa è la differente tassazione a cui deve sottostare, risultando molto più economico il diesel agricolo (circa il 30% in meno).
Per tale motivo molte persone in possesso dei requisiti necessari per l’acquisto del gasolio verde, lo utilizzano anche per il proprio veicolo circolante su strada, risparmiando molti soldi. Tale pratica è ovviamente illegale ed è perseguibile dalla legge. Per tale motivo, pur avendo una convenienza economica, questa pratica è assolutamente vietata!