Parcheggi, scatta la tolleranza zero: multe da migliaia di euro I Se ti succede non devi mai farlo

Controlli sempre più intensi, ma non ancora sufficienti, per un’azione che su strada è diventata quasi la normalità. Non lo è affatto…

Il fenomeno stradale di cui parliamo oggi non è mai stato sconfitto dalle leggi e dalle norme del Codice della Strada. Bisognerà fare molto di più. Conducenti ed automobilisti possono però fare la loro parte, sicuramente importante, necessaria e legittimata da un comune senso di giustizia per contrastare (e non rendersi complici) di un comportamento scorretto e severamente punito in caso di controllo.

L’infrazione a cui facciamo riferimento è purtroppo ancora molto diffusa in Italia e soprattutto nelle grandi città oppure nei comuni dove i controlli non possono essere sufficienti a debellare questa azione “di gruppo”. Sì, perchè l’azione nel concreto è singola ma viene compiuta da una flotta di persone. Sicuramente è qualcosa che i conducenti di automobili possono verificare e constatare di persona almeno una volta al giorno, se non di più.

Quando parcheggiare diventa particolarmente complicato ecco che scatta il richiamo a questo tipo di azione, come se fosse un segnale: avanti tutta. Le multe, come accennavamo, sono molte e pesanti, ma nonostante ciò il business dei parcheggiatori abusivi non accenna a fermarsi. Qualsiasi automobilista può però ostacolare il sistema: ecco cosa si dovrà fare….

Cosa rischiano i parcheggiatori abusivi e come ostacolarli

Chiedere denaro per un parcheggio, senza alcuna autorizzazione da parte dello Stato (comuni, amministrazioni, organizzazioni di polizia…), è assolutamente vietato. Come ben sappiamo, tuttavia, tendiamo a non stupirci nemmeno più e tutto ciò passa quasi come la normalità in tantissime città del nostro paese.

Il comportamento è paradossale: i parcheggiatori abusivi chiedono un “sovrapprezzo” per controllare l’auto in zona blu, dopo che abbiamo già pagato il ticket a ore al parchimetro. Ebbene sì, è una sorta di “pizzo”, un doppio pagamento fastidioso davanti al quale cediamo perchè si tratta soltanto di qualche moneta…Certo, facendo un rapido calcolo e moltiplicando 0.50 euro o 1 euro per il numero di persone coinvolte in questa truffa allo Stato ci accorgeremo subito che è tutto profondamente ingiusto.

Evitare fastidi davanti a veri truffatori, purtroppo, diventa spesso prioritario. In realtà questa pratica che consiste nell’assecondare il parcheggiatore abusivo è l’azione che dovremo impegnarci ad evitare quotidianamente. Lo Stato c’è e punisce severamente questa categoria di persone con multe da 769 a 3000 euro, persino doppie se a compiere questa pratica illegale è un minore. Ciò che dovremo fare anche per un legittimo senso civico, quindi, è segnalare immediatamente la situazione alle forze dell’Ordine senza temere ritorsioni e senza cedere ad alcuna forma di ricatto.