Codice della strada, tolleranza zero per chi non rispetta questa norma: puoi dire addio al tuo veicolo
Alcune violazioni del Codice Stradale sono particolarmente gravi. Giusto sanzionarle pesantemente: ecco cosa si rischia
Quasi 3000 morti sulle strade nel 2021, esattamente 2875. Una media di otto morti al giorno, oltre 150mila incidenti ed oltre 200mila feriti. Sono numeri impressionanti figli di statistiche certe, rilasciate in particolare dall’Istat a proposito degli incidenti stradali.
Nonostante enormi sforzi messi in atto per garantire la massima sicurezza sui veicoli, al passo con le nuove tecnologie, nonostante la presenza fissa di cartellonistica stradale e l’inasprimento di multe e sanzioni i comportamenti sbagliati e scorretti alla guida non si placano. Sempre dai dati Istat 2021 scopriamo non a caso che la violazione piu’ frequentemente sanzionata nelle statistiche dei verbali delle Forze dell’Ordine e’ quella del superamento dei limiti di velocità (+ 36%).
Ovviamente nella lettura dei dati dobbiamo tenere conto di quanto le macchine fossero rimaste ferme nel 2020 a causa della diffusione del Covid-19 e degli obblighi di non muoversi da casa. I segni ‘+’ nel 2021 e 2022 sono quindi inevitabili visto il graduale ritorno alla normalità. Le province di Roma, Milano e Torino in ogni caso restano sempre quelle piu’ ‘incidentate’. Maggior numero di abitanti, uguale…maggiori incidenti e purtroppo piu’ morti su strada.
La multa è pesantissima, ecco cosa evitare
Le limitazioni di ogni tipo e gli inviti alla prudenza si sprecano in ogni città. L’Italia resta nettamente il paese con il maggior numero di autovelox installati (oltre 8mila), che risultano il doppio rispetto a Germania e Francia. Tutto questo evidentemente non basta per ‘spaventare’ gli automobilisti.
Le regole relative al rispetto dei limiti di velocità non cambiano (50 km/h nei centri abitati, 80 su strade extraurbane secondarie, 110 su strade extraurbane principali e 130 su autostrade) ma alcune sanzioni sono state riviste al rialzo. Ne spicca una in particolare…Si puo’ dire addio al proprio veicolo, per esempio, oltrepassando il limite di velocità (multe da 135 euro fino a migliaia di euro piu’ decurtazione dei punti e possibile sospensione della patente fino a tre anni) ma compiendo allo stesso tempo un gesto considerato dalle Forze dell’Ordine, addette a tutte le verifiche del caso, un reato stradale.
E’ il caso della guida in stato di ebbrezza o con uso di sostanze stupefacenti, dell’omicidio stradale, di gravi lesioni procurate, della fuga del conducente ad un controllo…La confisca del mezzo (praticamente automatica se il conducente e’ recidivo) significa che verra’ venduto all’asta e l’introito finira’ nelle casse dello Stato.