Telepass, non commettere mai quest’errore banale: il pedaggio ti costa il doppio
Da grande alleato degli automobilisti a potenziale elemento dannoso per le nostre tasche: ecco comuni errori nell’utilizzo del Telepass
Se dite “no” alla code e alle perdite di tempo probabilmente avete già detto “si” ad uno strumento che ha migliorato la vita di milioni di persone: col “Telepass” via libera ai caselli autostradali. Niente attese, nessuna monetina da cercare, nessun bancomat da infilare nell’apposito spazio e soprattutto niente file dietro ad altre automobili.
Il primo prototipo del Telepass risale al 1986 e l’idea fu studiata ed elaborata (vera curiosità) da due progettisti allora appena 25enni. La prima installazione risale invece al 1989 per opera di Società Autostrade, che poi dopo un iniziale test sulla Calenzano-Sesto Fiorentino-Firenze sfruttò la vetrina dei Mondiali di Calcio del 1990 per espandere i dispositivi.
Dopo oltre 30 anni il Teleapass è presente su ogni tipo di arteria autostradale italiana: un successo straordinario. Tutto facile? Quasi. In realtà occorre prestare molta attenzione all’utilizzo del Telepass poiché un banale errore potrebbe costare un raddoppio del pedaggio e spiacevoli imprevisti, con conseguenze sul nostro portafoglio ed il nostro tempo. Ecco perchè anche in questo caso dove tutto sembra automatico occorre comunque informarsi per prendere coscienza delle situazioni in cui potremmo ritrovarci.
Telepass, ricordati di non posizionarlo così
La funzione principale del Telepass è quella di riconoscere l’impianto installato grazie al costante avvicinamento del veicolo e ad onde trasmissive. Il casello riceve quindi l’input positivo e la sbarra effettua il comando: via libera. Ma qual è il luogo esatto dove posizionare il Telepass? La domanda non è banale, anzi…
Il miglior punto consigliato dagli installatori si trova al centro dello specchietto retrovisore all’interno dell’abitacolo: in questa posizione non ci sono ostacoli ed è garantita la corretta esposizione verso i sensori. E’ assolutamente un errore tenere in mano il Telepass oppure posizionarlo sul cruscotto davanti alle bocchette dell’aria: quest’ultima azione potrebbe comportare un invio dei dati più difficile da parte del dispositivo e creare un’interferenza.
Nella “migliore” delle ipotesi il casello potrebbe non aprirsi, costringendoci a perdere tempo, ma nel peggiore dei casi l’interferenza potrebbe generare una doppia apertura del casello e di conseguenza…un doppio pagamento. Ecco quello che ognuno di noi vorrebbe evitare, ovvero pagare due volte con uno strumento che invece dovrebbe farci risparmiare tempo e denaro. Diventa quindi opportuno seguire i consigli dei costruttori e posizionare il Telepass dove precedentemente indicato.