Pedaggio ai caselli, con questo trucco eviti l’odiato balzello I In tanti lo fanno, risparmi un sacco
Pedaggio ai caselli, ecco come evitarlo
La soluzione è a portata di mano, ma tantissimi automobilisti non se ne sono mai accorti: ecco come risparmiare sui percorsi quotidiani
Fanno parte della nostra quotidianità, soprattutto delle persone che la usano per andare a lavoro: l’autostrada e le tangenziali vengono utilizzate da milioni di automobilisti tutti i giorni e apparentemente sembrano costituire le migliori soluzioni per risparmiare tempo e denaro. Ma è davvero così? Innanzitutto dipende dalla città in cui ci troviamo, dal flusso di auto e dalla direzione verso cui procediamo.
Strade extraurbane, statali e provinciali potrebbero invece fare al caso nostro…a zero euro. Ma come possiamo saperlo se Google Maps continua a indicarci come “strada più veloce” l’autostrada a pagamento? Ed è proprio qui che potrebbe scattarci l’idea geniale, considerando soprattutto la possibilità di risparmiare in un periodo dove tutto sembra costare di più.
Energia, gas, materie prime, alimenti e anche…pedaggi autostradali. In un recente nostro articolo (lo trovi qui) abbiamo parlato di quanto siano stati puntuali i rincari anche sulle autostrade, dove il 50% delle arterie ha innalzato il costo del pedaggio al casello. Considerato che anche il prezzo della benzina – già altissimo ovunque – in autostrada è mediamente più caro di tutti gli altri tipi di percorsi ecco come trovare una valida alternativa al classico tragitto a pagamento, che non sempre (a causa del traffico) risulta effettivamente il più veloce.
Il trucco è semplice ma non tutti lo conoscono
Risparmiare sul nostro percorso in autostrada è impossibile? Eppure non è così. La soluzione è a portata di mano: dovremo scaricare Google Maps, utilizzarlo inserendo punto di partenza e di arrivo, e fare molta attenzione alle impostazioni del navigatore satellitare. Premendo il tasto con i tre puntini si apriranno infatti scenari inaspettati…
Le impostazioni permetteranno infatti di selezionare le voci “evita autostrade” ed “evita pedaggi”: due opzioni nascoste che tantissimi automobilisti non conoscono, essendo abituati ad affidarsi alla miglior soluzione scelta da Google Maps come unica strada da percorrere. Ebbene, non è così. Spuntando queste due opzioni potrebbe materializzarsi un percorso gratuito ma anche più veloce, perchè riusciremo a dribblare il traffico di autostrade e tangenziali.
Sarà l’intelligenza artificiale di Google Maps a creare una strada alternativa per noi, senza la presenza di caselli e pedaggi, altrettanto valida dal punto di vista della distanza percorsa e del tempo impiegato. Infine, una curiosità. Abbiamo parlato fin qui soltanto di Google Maps, che è l’applicazione più conosciuta e scaricata in ogni smartphone e PlayStore, ma ne esistono molte altre: tra le più affidabili vi consigliamo assolutamente Waze, software in grado di informarci sulle condizioni del traffico in tempo reale, presenza di autovelox e distributori di carburante a prezzi più economici.
