Multe, ecco il trucco del cd: non ne prendi più nemmeno una

Multe, ecco il trucco del cd: non ne prendi più nemmeno una

Autovelox: trucchi per evitare multe. Funziona quello del CD? Ed è legale?(ANSA)

Autovelox: trucchi per evitare multe. Funziona quello del CD? Ed è legale?(ANSA)
Autovelox: trucchi per evitare multe. Funziona quello del CD? Ed è legale?(ANSA)

Nessuno vorrebbe mai prendere multe. Spesso sono una bella batosta che può arrivare a centinaia o anche migliaia di euro da pagare, con annesse sanzioni accessorie che a volte possono essere molto pesanti. Ancor di più in questi tempi difficili, in cui per via del rincaro dei carburanti, delle bollette e della vita in generale, è veramente difficile tirare avanti. E allora molti automobilisti si ingegnano per trovare sempre nuovi trucchi per evitare di essere sanzionati, come il trucchetto dei CD. Scopriamo di che si tratta.

La gente fa di tutto per ingannare la polizia, anche se è pericoloso o spesso patetico. Avete mai visto un’auto con un CD appeso allo specchietto retrovisore o una fila di CD allineati sul cruscotto? Il conducente di quell’auto potrebbe pensare che i riflessi del CD impediscano a un agente di polizia di ottenere una lettura accurata della velocità con l’autovelox. Non funzionerà, ma i riflessi dei CD possono temporaneamente accecare gli altri utenti della strada.

Un’altra presunta strategia per ingannare gli autovelox consiste nell’utilizzare molta carta stagnola. Supponendo che un agente di polizia punti il suo telelaser sulle ruote di un’auto, alcune persone hanno posizionato palline di carta stagnola sui raggi delle ruote e hanno avvolto i coprimozzi nella carta stagnola. Si ritiene che la superficie accartocciata della carta stagnola faccia sì che l’autovelox rilevi in modo impreciso o non rilevi affatto.

Secondo Snopes, la fonte più completa di leggende metropolitane su Internet, questo mito risale almeno agli anni ’80. Ebbene, si tratta appunto di leggende metropolitane, perché vi basti pensare che gli autovelox, se tarati bene, riescono a riconoscere la targa del veicolo il 99% delle volte. Lo strumento elettronico delle forze dell’ordine è in grado di misurare con precisione la velocità di un’auto, anche se è ricoperta di CD e carta stagnola. E se l’agente di polizia riscontrasse una pratica illecita e un tentativo di occultare la targa?

Beh, in questo caso si rischierebbe molto di più di una multa per eccesso di velocità. Vediamo come e perché.

Il trucco del CD contro l’autovelox: funziona? Attenti alle conseguenze

Abbiamo quindi stabilito che il trucco del CD sul lunotto posteriore e sul cruscotto anteriore (appeso allo specchietto retrovisore) per riflettere i raggi del sole o il flash dell’autovelox per ingannare la fotocamera, è niente poco di più che un falso mito, una leggenda metropolitana. Insomma, è una di quelle cose che si sente dire per il passaparola dagli amici e si decide di provare sperando funzioni. Ma non è così. Anzi, oltre alla multa che prenderete comunque, rischiate anche molto di più.

Autovelox: trucchi per evitare multe. Funziona quello del CD? Ed è legale?(ANSA)
Autovelox: trucchi per evitare multe. Funziona quello del CD? Ed è legale?(ANSA)

Se l’unità di controllo elettronico o l’agente di polizia scoprissero che la targa è anche solo parzialmente illeggibile si rischia una multa da 41 a 168 euro. Se la targa manca del tutto, ad esempio perché è caduta a causa di un montaggio errato o di un’ammaccatura, si rischia una multa da 84 a 355 euro.

Infine, se viene attestato un tentativo di contraffazione della targa, o essa risulta illeggibile, si rischia una multa da 1.998 a 7.953 €, ben più alta di quella per un eccesso di velocità anche di diverse decine di Km/h.