Marc Marquez, l’addio è sempre più vicino: fulmine a ciel sereno per i suoi sostenitori

Il pilota spagnolo, sei volte campione del Mondo, è  piombato in un momento-no assieme alla Honda: ora svela le sue intenzioni e stupisce tutti

Honda e Marquez con le spalle al muro. Dopo un 2022 disastroso, coinciso con la stagione peggiore di sempre del marchio giapponese fondato nel 1948 (primo brand per la produzione di moto al mondo) serve una svolta a tutti i costi. Ultimo posto nella classifica costruttori, zero vittorie in campionato: il trend è davvero negativo.

Anche Marq Marquez, sei volte campione del mondo, ha rimesso in discussione la sua posizione. Attualmente questa Honda sta molto stretta al pilota spagnolo, sei volte campione del Mondo, capace di regalare titoli, vittorie e trofeo alla sua squadra. Ora però le cose sono cambiate e per tornare protagonisti servirà uno staff pronto a rilanciarsi e soprattutto….una moto competitiva.

I numeri di Marquez sono stati fin qui semplicemente impressionanti: 100 podi, 59 vittorie, 6 titoli, 63 pole. Il suo contratto sarà in scadenza nel 2024 ed il suo prolungamento era stato deciso ad inizio 2020, quando gli scenari erano totalmente diversi. Come farà Honda, con i suoi limiti e problemi attuali, a trattenere Marq Marquez?

Honda avvertita, ecco le parole di Marc Marquez: ora che succederà?

Infortuni, sconfitte, quattro operazioni al braccio destro e una Honda che proprio non riesce a decollare. Marquez si è espresso chiaramente sul suo futuro lasciando smarriti i suoi tifosi: per un campione come lui è inammissibile continuare con la sua squadra, senza vittorie nel 2022 per la seconda volta in tre anni.

Ecco quindi cosa ha dichiarato ad un giornale spagnolo e le possibili ripercussioni: “Ho molto rispetto per Honda e sarà sempre così per il modo in cui sono stato trattato per i due anni in cui sono stato infortunato, per come ci siamo parlati e per come si sono presi cura di me. Non era una situazione normale. Ora però voglio tornare al vertice con la Honda”.

E poi il colpo di scena: “Naturalmente se non potrò farlo, perchè non avrò gli strumenti necessari, cercherò il meglio per me. Questo l’ho già detto a loro. Il mio unico obiettivo è vincere i campionati ed è quello che cercherò di fare in futuro. La Honda è il mio sogno, cercherò di restare qui, ma il mio sogno più grande e tornare a vincere”. 

Dunque, tutto da scrivere il futuro di Marquez. Da una parte la grande ambizione per il 2023 (ed un chiaro messaggio ad Honda), dall’altra i dubbi sulla competitività della squadra e la certezza di trovare in MotoGp nuovi avversari molto tosti come Bagnaia e Quartararo, cresciuti in modo devastante in pista mentre Marquez restava al palo.