Codice della strada, da oggi non andare più così in bicicletta I Il divieto è assoluto e la multa è un salasso
Anche le biciclette come tutti gli altri mezzi che utilizzano le infrastrutture pubbliche, come le strade, devono rispettare durante la circolazione una serie di regole. Molto spesso questo aspetto viene trascurato pensando che questi veicoli siamo meno pericolosi delle auto per le basse velocità, tuttavia anche questi mezzi possono creare delle situazioni di pericolo sia per noi che gli stiamo guidando, sia per gli altri utenti della strada…
Proprio negli ultimi tempi nel nostro paese si è riacceso il dibattito della circolazione sicura dei ciclisti sulle strade che vengono percorse anche da altri tipi di mezzi. Molto spesso quando si affronta questo argomento ci si focalizza troppo sull’appoggiare uno schieramento tra gli automobilisti e i ciclisti. Tuttavia altrettanto spesso si evita di parlare dell’elefante nella stanza…
Questo è rappresentato dal fatto che nel nostro paese la rete di piste ciclabili dedicate appunto a chi preferisce muoversi in bicicletta, è assolutamente non sufficiente e finisce per esporre queste persone a pericoli che andrebbero totalmente evitati.
Inoltre la convivenza di diversi tipi di mezzi sulle stesse strade rende sempre complicata la circolazione in quanto aumenta la possibilità di incidenti tra questi veicoli. Tuttavia a volte sono proprio i ciclisti a creare questi pericoli non curanti delle regole prescritte dal Codice della Strada.
Codice della strada, se fai questo in bici rischi grosso
Per qualcuno potrebbe essere una totale sorpresa per altri invece un’inutile ovvietà, ma in questi casi è sempre meglio fare chiarezza su certi aspetti soprattutto quando si parla si sicurezza per strada. All’articolo 182 del Cds infatti vengono chiarite tutte le regole che le biciclette devono rispettare e ce ne sono alcune che vi lasceranno a bocca aperta.
Incominciando con le basi chiaramente dobbiamo subito chiarire che anche le bici come gli altri mezzi devono tassativamente rispettare la segnaletica presente sulla strada. Questo non va mai dimenticato in quanto troppo spesso troviamo ciclisti per esempio che circolano contromano o che utilizzano corsie a loro non dedicate.
Tuttavia c’è un’altra norma che non viene quasi mai rispettata. Ogni volta infatti che incontriamo per strada una persona mentre trasporta in bici un’altra persona, per esempio sul manubrio, sulla barra o sul portapacchi, siamo di fronte ad una irregolarità.
Proprio nell’articolo 182 infatti viene chiarito come non si possa assolutamente fare come cosa a meno che il veicolo non sia omologato per due, con il rischio in caso di inosservanza di corrispondere una multa fino ai 172 euro.