Targhe auto, stanno controllando a tutti questo particolare I Se anche la tua è così la multa è una sassata

Targhe auto, stanno controllando a tutti questo particolare I Se anche la tua è così la multa è una sassata

Controlli targhe: sanzioni salate per chi non è in regola. (ANSA)

Controlli targhe: sanzioni salate per chi non è in regola. (ANSA)
Controlli targhe: sanzioni salate per chi non è in regola. (ANSA)

La targa è un elemento obbligatorio per ogni veicolo motorizzato e non solo. Auto, moto, camion, tir, e anche scooter di 50 cc devono avere una targa che certifica l’immatricolazione. Ma non solo mezzi a motore: anche i rimorchi ad, esempio, devono avere una targa. Se non si è un regola col CdS possono fioccare multe salatissime. Vediamo come e perché, nel dettaglio.

La targa è il segno distintivo e inconfondibile di riconoscimento dei veicoli. Tramite la targa si possono registrare i passaggi ai caselli autostradali, i parcheggi autorizzati, le polizze di assicurazione, le revisioni ministeriali e tutto quanto ha a che fare con la circolazione, la gestione e la manutenzione del veicolo.

Ovviamente, tramite le targhe, si possono identificare i veicoli anche in caso di violazione al Codice della Strada. Quindi si possono verbalizzare le multe, si possono identificare i veicoli che superano i limiti di velocità tramite autovelox, e anche rintracciare veicoli sospetti, rubati e in fuga.

Per tale motivo, il CdS stabilisce chiaramente, tramite uno dei suoi articoli (nello specifico il numero 102), che ogni veicolo deve essere provvisto di targa e questa deve essere integra e ben visibile e leggibile. Altrimenti si è soggetti a delle multe che possono variare in base al tipo di violazione.

Infatti, una targa non leggibile è una violazione grave perché impedisce alle autorità di indentificare il veicolo. Adesso, è normale che con gas di scarico, pioggia e fango le targhe possano sporcarsi, ma non è una giustificazione per evitare una multa: il conducente del veicolo, che ne sia o meno il proprietario, deve assicurarsi che la targa sia pulita, integra e ben leggibile. Nelle auto, e nei veicoli a quattro ruote, quella posteriore deve essere anche illuminata tramite le lucine integrate nella carrozzeria.

Cosa rischi se la targa è non leggibile o contraffatta?

L’autovelox è un sistema elettronico che calcola automaticamente la velocità dei veicoli e scatta una foto nel caso riscontri un eccesso di velocità sanzionabile dal CdS. Ci sono dei limiti di tolleranza che variano in base alla velocità relativa, ma se il dispositivo scatta, automaticamente viene elevata la multa. L’apparecchio riconosce il veicolo tramite la targa. Se questa non è leggibile, è impossibile identificare il veicolo. Ma attenzione, perché potrebbero scattare ulteriori analisi e segnalazioni, e il veicolo potrebbe essere fermato più avanti e raggiunto dalle pattuglie della squadra mobile.

Controlli targhe: le targhe devono essere sempre leggibili, indispensabile per la circolazione a targhe alterne. (ANSA)
Controlli targhe: le targhe devono essere sempre leggibili, indispensabile per la circolazione a targhe alterne. (ANSA)

A questo punto, se tramite sistema elettronico o alt paletta degli agenti, si scopre che la targa è anche solo parzialmente illeggibile, si rischia una multa da 41 a 168 €. Se invece la targa è completamente assente (anche solo una delle due per i veicoli a quattro ruote), ad esempio perché è caduta a causa di un fissaggio errato o di un tamponamento, la multa aumenta, anzi raddoppia: da 84 a 355 €.

Se infine si dovesse accertare che la targa è stata volutamente contraffatta, totalmente o parzialmente, o anche coperta per evitare di essere leggibile, o ancorché la targa dovesse essere sostituita con quella di un altro veicolo immatricolato o non esistente,  si rischia una multa stellare che va da 1.998 a 7.953 €. In caso di recidiva, il veicolo può essere pure sequestrato permanentemente.