Perdere il posto di lavoro per colpa di una multa stradale I Può succedere, attento a questi casi
A seconda del tipo di veicolo con cui si circola si deve prestare attenzione alle conseguenze di una multa. In questo caso potremmo rischiare il posto di lavoro
Una multa può costarci il licenziamento in tronco. Ebbene sì, c’è una casistica che deve farci molto riflettere, alla quale prestare grande attenzione soprattutto per le persone neoassunte o poco esperte in materia. Le conseguenze di un comportamento scorretto alla guida potrebbero davvero essere disastrose, superando di gran lunga la punizione pecuniaria assegnata dal Codice della Strada.
Può sembrare un’assurdità ma quando tutto sembra chiaro e definito, magari dopo una stretta di mano ed un contratto di lavoro firmato, in realtà potrebbe materializzarsi di fronte a noi una situazione in grado di spiazzarci totalmente. Ecco perchè certe azioni non vanno mai sottovalutate, soprattutto quando l’auto non è la nostra…
Sì, stiamo parlando dell’utilizzo dell’auto aziendale. I più fortunati hanno questo benefit incluso nelle prestazioni contrattuali di lavoro: si tratta di un tipo di veicolo intestato ed immatricolato a nome dell’azienda e dato in gestione a terzi per adempiere a svariate mansioni legate al tipo di professione. Naturalmente guidando questo tipo di auto il nostro comportamento alla guida dovrà essere ineccepibile…
Uso improprio auto aziendale: cosa dice la legge
Il tema della “fiducia” diventa quindi fondamentale: l’auto aziendale è in carico ad un lavoratore (dipendente o collaboratore che sia) che deve assicurare il miglior comportamento sulla strada. La legge italiana d’altronde non ammette ignoranza: sulla base delle clausole contrattuali il datore di lavoro può obbligare l’utilizzatore dell’auto aziendale a risarcire eventuali danni a seguito di un incidente di tasca sua. In modo totalmente legale e legittimo.
E in caso di multa? Qui si apre un capitolo a parte, molto spinoso e delicato: determinate azioni commesse consapevolmente alla guida possono comportare conseguenze molto gravi. Va detto che le notifiche delle multe arrivano naturalmente all’intestatario, ovvero al datore di lavoro. In seconda battuta sarà proprio quest’ultimo a poter segnalare i dati del conducente, in accordo con il lavoratore colpevole di una violazione. Tuttavia un comportamento molto pericoloso, in grado di mettere a repentaglio non solo la nostra sicurezza ma anche quella degli altri utenti della strada, così come un grave incidente provocato con colpa oppure una sanzione per guida in stato di ebrezza sono tutte situazioni che possono portare ad una scelta drastica da parte del datore di lavoro.
Ebbene sì, potrebbe anche scattare il licenziamento in tronco. A legittimare questa decisione c’è l’articolo 2119 del Codice Penale, ovvero il “Recesso per giusta causa”: il datore di lavoro appellandosi a questa regola può rescindere un contratto se ritiene che non sussistano le condizioni per proseguire il rapporto professionale a causa di un mancato rispetto di esse da parte dello stesso lavoratore. E quindi… attenzione alla guida!