Caro carburanti, il risparmio è possibile grazie alle pompe bianche: ecco cosa sono e dove si trovano

Il caro carburante è un vero problema per molte famiglie italiane. Con la fine dell’anno 2022, è terminato il provvedimento del Governo Draghi che veniva incontro agli automobilisti con il taglio delle accise, e ora i prezzi sono nuovamente sopra la soglia dei due euro al litro e stanno ulteriormente crescendo per una congiunzione di diversi fattori. Ma c’è un modo per risparmiare non poco.

La benzina e il diesel si stanno nuovamente avvicinando in modo pericoloso alla soglia dei 2,5 euro al litro, una eventualità che era successa solo a metà dello scorso anno e che preoccupa non poco i cittadini italiani, soprattutto quelli che lavorano coi mezzi o che si muovono con l’auto come pendolari: quasi un euro in più al litro può praticamente raddoppiare i costi per la spesa del carburante del proprio o dei propri mezzi.

Se a questo aggiungiamo i costi delle bollette che sono alle stelle, per molte utenze addirittura quadruplicate, il caro vita, l’inflazione e l’aumento di molti servizi e spese obbligate (tanto per fare un esempio l’aumento del costo della revisione del veicolo), appare chiaro che diversi italiani siano in seria difficoltà, e che altri siano addirittura disperati.

E allora come fare per venirne a capo? Ci sono diversi modi per risparmiare sul carburante. Il primo e il più ovvio è di prendere l’auto solo quando serve realmente. Può sembrare banale, ma spesso per tragitti di 1-2 km si impiega lo stesso tempo andando a piedi piuttosto che in auto, non si ha il problema del parcheggio e si risparmia benzina. Inoltre, è da tenere a mente che le auto consumano molto di più a freddo, ovvero nei primi chilometri di marcia.

In secondo luogo, lo stile di guida è pure fondamentale. Una guida aggressiva e nervosa, tirando tutte le marce e accelerando fino a un semaforo che è già rosso vi farà consumare molto più carburante. Inoltre, anche viaggiare con l’auto carica può influire e non poco. Piccoli oggetti, bidoni, e strumenti pesanti lasciati in auto possono aggiungere fino a un centinaio di kg in più, impattando sulle percorrenze con un pieno. Ma si può anche risparmiare tanto col rifornimento. Vediamo come.

Risparmia sulla spesa del carburante rifornendoti alle pompe bianche

Risparmiare in fase di rifornimento è assolutamente possibile e anzi vitale. Può fare la differenza tra arrivare a fine mese in tranquillità o meno. Innanzitutto, è bene cercare i distributori che applicano i prezzi migliori. In genere le grandi stazioni possono tenere prezzi più bassi perché vendono molto carburante. In secondo luogo, conviene sempre fare il self service: tra servito e self possono esserci fino a 50 cent al litro di differenza.

E poi ci sono le pompe bianche. Si tratta di distributori no brand, quindi non affiliati a nessun produttore/distributore di carburante. In questo modo possono acquistare a prezzi molto minori bypassando tutta la trafila della catena di distribuzione dei carburanti. Ci possono essere più di 20 cent di differenza al litro rispetto ai distributori brand.

Ma come trovare le pompe bianche? Si sono diffuse solo negli ultimi anni ma già hanno una buona copertura del territorio, specialmente al centro-nord. Per trovare la pompa bianca più vicina a voi potete  trovare una mappa della loro posizione. Basterà inserire il comune di residenza e la mappa vi mostrerà tutte le Pompe Bianche, proprio come fareste utilizzando Google Maps.