Diesel, sapete perché adesso costa più della benzina? La risposta che non ti aspetti | Ecco la verità
Il prezzo dei carburanti sta diventano un serio problema per tutti gli automobilisti italiani. Tra caro carburanti, caro bollette, costo della vita aumentato a dismisura e difficoltà a trovare lavoro con aziende che chiudono e licenziano, per non parlare del precariato e dei giovani senza lavoro, il costo dei carburanti è una mazzata. Ma perché costa così tanto, e perché anche il gasolio del Diesel? Facciamo chiarezza.
Innanzitutto, occorre dire che l’Italia è il Paese europeo, e forse anche mondiale con uno dei più tassi maggiori di accise applicate sui carburanti. Faticherete a crederlo, ma sulla benzina paghiamo ancora qualche centesimo per la Campagna in Libia del 1920, incredibile ma tutto vero.
Dopodiché c’è il fattore della Guerra in Ucraina, che ha fatto levitare i prezzi di tutti i carburanti, in particolare quelli del gas. Ma anche Diesel e benzina ne hanno risentito. La conseguenza è che più volte nel corso dello scorso anno, e di nuovo all’inizio di quest’anno, sia benzina che diesel hanno superato e di molto la soglia dei 2 euro al litro.
Inoltre, è successa una cosa senza precedenti: il gasolio ha superato il costo della benzina. Nessuno si sarebbe mai aspettato una situazione simile, e infatti da quando esistono questi due carburanti, non era mai successo prima dello scorso anno. In fin dei conti, chi compra un’auto diesel lo fa per risparmiare, sia perché il gasolio permette solitamente percorrenze maggiori al litro, sia perché il gasolio è sempre stato più economico sia alla pompa al dettaglio che all’ingrosso dai distributori.
Ma perché il costo del diesel ha superato quello della benzina? Ve lo spieghiamo subito nel paragrafo sottostante.
Perché il Diesel costa più della benzina?
Il motivo è semplice, ma è una risultante di diversi fattori capitati tutti nello stesso momento come una sorta di coincidenza astrale. Quando pensiamo al gasolio pensiamo sempre a quello da inserire nel serbatoio della nostra auto, ma il gasolio è utilizzato per un sacco di altri campi e attività, come aziende agricole, navi di tutte le dimensioni, comprese le titaniche navi da crociera, e tanto altro.
Anche diverse industrie hanno sistemi ausiliari e di emergenza con generatori diesel. Il boost economico post-pandemico ha aumentato la produzione e quindi la richiesta di gasolio a dismisura, e questo ha portato a una difficoltà dei produttori di carburanti a soddisfare la domanda, e da qui il mercato ci dice che è naturale che aumentino i prezzi.
Infine, ha anche pesato molto la Guerra in Ucraina, visto che l’UE prendeva il 30% del gasolio dalla Federazione Russa, e con l’entrata in vigore dell‘embargo di petrolio dalla Russia dallo scorso di 5 dicembre tutti i prezzi sono inevitabilmente schizzati. La cosa potrebbe ulteriormente peggiorare, visto che il 5 febbraio entrerà in vigore un nuovo embargo dalla Russia, riguardante i prodotti raffinati del petrolio, tra cui c’è anche il gasolio.